Il giorno della Bavisela. In strada 11 mila corridori
TRIESTE. Sono 11mila i corridori della Bavisela di Trieste, combinazione tra Maratona d'Europa, Maratonina dei Due Castelli e "Family" non competitiva. In città sono giunti tanti campioni, dal testimonial Stefano Baldini a Migidio Bourifa, che sfida se stesso per superare il record di percorrenza fissato nel 2005, a Rosaria Console e Stefano Scaini per quanto riguarda la mezza maratona, che rappresentano l'orgoglio italiano. Sabato si è corso tra Gemona (Udine) e Trieste nella Staffetta del Ricordo, 101 chilometro per celebrare il ricordo del terremoto del Friuli.
Partiti alle 10 del mattino da Gradisca, gli atleti sono attesi in serata a Trieste: hanno partecipato alla corsa una settantina di runners; alle 20.30 la conclusione. "Londra non è un'utopia ma Trieste mi ha sempre portato fortuna", ha detto il bergamasco- marocchino Migidio Bourifa, top runner della Maratona d'Europa che domani proverà a staccare il pass per tentare, a 43 anni, di partecipare alla prima olimpiade della carriera. Stefano Baldini e Gabriella Paruzzi, con l' assessore comunale allo Sport, Emiliano Edera, apriranno invece la Bavisela Family (8 km). Soddisfatta l'assessore Fvg alle Attività produttive Federica Seganti: "La Bavisela è un ottimo veicolo promozionale per la regione". Agli eventi sportivi parteciperanno anche duecento tra medici e infermieri, con tanto di maglietta verde personalizzata, parte dello "squadrone" dei Medici di Corsa. La metà del valore delle iscrizioni di medici e infermieri ospedalieri partecipanti verrà devoluto all'Irccs Burlo Garofolo di Trieste per acquistare strumentazioni a vantaggio della Terapia intensiva neonatale Sono stati poi 200 gli iscritti alla gara promozionale di Corsa Orientamento nel centro storico di Trieste, con ritrovo questa mattina alle 11, in piazza Verdi; prova a tempo, aperta ad adulti e bambini, scolaresche, gruppi di amici e famiglie.
Infine, il waterbike di Trieste entra nel Guinness World Record con l'Ordegno e batte se stesso, migliorando l'impresa del 2005, con 177,03 km percorsi in 17 ore e 12 minuti. I waterbikers hanno superato i 230 km di percorrenza con 24 ore di attività continua in acqua, pedalando sul mezzo costruito nel 1992.
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