Il giardino colorato da genitori e bimbi nella scuola di Duino

Pittori o restauratori per un giorno con maestre e volontari nell’iniziativa primaverile della primaria dell’istituto Rilke

DUINO AURISINA È stata una festa speciale quella dedicata come ogni anno all’arrivo della primavera dalla scuola di Duino. I genitori dei giovani che frequentano le classi della primaria che fa parte dell’Istituto comprensivo Rilke si sono dedicati per un’intera giornata al riordino del giardino antistante l’edificio. Le mamme si sono improvvisate artiste, giardiniere e cuoche, preparando fra l’altro qualcosa da mangiare per grandi e piccoli, i papà si sono dedicati ai lavori di falegnameria e di piccolo restauro.

Nel contempo, i ragazzi si sono impegnati nel colorare i muri esterni che circondano l’edificio, in modo da rendere gradevole il colpo d’occhio per chiunque si presenterà alla scuola. All’appuntamento hanno partecipato anche alcuni degli insegnanti dell’Istituto Rilke, dando il loro contributo al lavoro. In questo modo, con una partecipazione corale, in un’atmosfera che ha visto intrecciarsi la buona volontà di fare qualcosa di utile per la collettività e la voglia di stare assieme in allegria, ne è uscita una giornata che sarà certamente ricordata a lungo soprattutto dai bambini. A loro genitori, volontari e insegnanti hanno dato una grande testimonianza di spirito di collaborazione, fornendo un esempio ai loro figli e allievi. All’iniziativa hanno voluto contribuire anche numerosi operatori e associazioni di Duino: la fioraia del borgo ha regalato un po’ di fiori, che sono stati utilizzati per abbellire le aiuole, il locale Lions club ha messo a disposizione due alberi da frutto. Positivamente sorpreso dall’iniziativa, anche il rettore del Collegio del Mondo unito dell’Adriatico, Michael Price, ha voluto esprimere apprezzamento per il lavoro svolto.

«Sono molto soddisfatta per quanto è stato fatto – ha detto Daniela Pallotta, sindaco del Comune di Duino Aurisina – perché unire l’entusiasmo dei bambini con la buona volontà dei genitori e degli insegnanti costituisce un grande esempio di disponibilità a contribuire al bene pubblico e di amore per il territorio». Nel territorio comunale di Duino Aurisina da tempo si moltiplicano le iniziative del genere. Una delle più significative è stata quella che ha visto rinascere lo spazio giochi di Borgo San Mauro, dove un gruppo di volontari, animati dal semplice intento di ridare vita a uno spazio abbandonato da anni, ha ripulito e rimesso a nuovo il vecchio campetto di calcio situato nella dolina nel centro del paese. Ora tutti possono utilizzarlo senza particolari formalità. Nel cuore di Duino, un altro gruppo di volontari, guidati da Vladimiro Mervic, personaggio sempre capace di coinvolgere i residenti, ha recentemente contribuito a rimettere in sesto il campanile della chiesetta che sta nel centro del paese. «La collaborazione dei volontari – ha ripreso Pallotta – è molto importante in una fase nella quale le risorse a disposizione delle pubbliche amministrazioni sono limitate e tante opere non potrebbero essere eseguite senza l’apporto della popolazione locale. Il ricordo più bello della giornata – ha concluso – è stata la frase di una bambina che ha detto che adesso la sua è la più bella scuola del mondo».

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