Il Gambero Rosso incorona l’Argine di Vencò

Per la prestigiosa guida il ristorante della chef triestina Antonia Klugmann è la novità dell’anno

DOLEGNA DEL COLLIO. La guida ristoranti d'Italia del Gambero Rosso 2016 premia anche la gastronomia isontina. Sugli scudi il ristorante L’Argine di Vencò Dolegna del Collio indicato come «Novità dell'anno emblematica di una virtuosa scia di progetti a 360 gradi all'insegna della riscoperta del territorio e del self made». La soddisfazione della chef, Antonia Klugmann (triestina e dunque orgogliosa di essere intervistata da Il Piccolo). Una soddisfazione che fa il paio con la segnalazione ottenuta da una delle guide principe del mondo culinario nazionale. «È un premio al nostro lavoro, quello datoci dal Gambero Rosso, - sottolinea Klugmann, 36 anni, protagonista della gastronomia ormai non solo regionale - che ci ha gratificato enormemente». È facilmente immaginabile la soddisfazione della Klugmann: il suo Argine, 15-18 coperti (in casi eccezionali si arriva fino a 20), è aperto da meno di un anno, dal dicembre 2014. Eppure ha subito fatto il botto entrando nel ristretto Gotha dei ristoranti apprezzati dal Gambero Rosso. «È un riconoscimento probabilmente non solo a quanto fatto in quest'anno, ma anche all'impegno di questi dieci anni nei quali mi sono cimentata in questa professione - evidenzia la chef - è stata premiata la coerenza delle nostre decisioni».

Quale sarà il prossimo obiettivo? «Continuare sulla strada della valorizzazione di questo splendido territorio attraverso la cucina - risponde Klugmann - in particolare attraverso un'accurata scelta dei vini selezionati, prediligendo quei piccoli produttori locali di cui l'intera area è disseminata: vogliamo offrire al cliente il meglio dal Carso al Collio sloveno ed italiano, passando anche attraverso i Colli Orientali».

Per il Gambero Rosso l'Osteria Francescana di Modena e La Pergola del Rome Cavalieri di Roma restano e sono i migliori ristoranti d'Italia. Conferma ancora una volta al vertice dei big chef Massimo Bottura e Heinz Beck. Due i i due nuovi ingressi, Berton e Seta del Mandarin Oriental Milano.

La Lombardia conferma inoltre il suo primato con sei Tre Forchette e altrettanti Tre Gamberi, espressione questi ultimi della migliore cucina tradizionale. L'edizione 2016 premia anche Lorenzo Viani, di Lorenzo a Forte dei Marmi, come «Ristoratore dell'anno», nonché, appunto, l'Argine a Vencò. (m.f.)

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