Il Fvg ritorna in zona gialla da domenica, ma intanto contagi ancora oltre i mille

TRIESTE Il Friuli Venezia Giulia si ritrova in zona gialla dopo tre settimane in arancione. Da domani, domenica 6 dicembre, sarà nuovamente possibile spostarsi tra comuni, andare a bere il caffè al bar, mangiare al ristorante, almeno a pranzo.
La conferma è arrivata nel pomeriggio di venerdì al governatore Massimiliano Fedriga dal ministro della Salute Roberto Speranza, pronto a firmare l’ordinanza che dovrebbe accompagnare il Fvg verso il Natale, a meno di un peggioramento della diffusione del contagio che, pure ieri, ha avuto numeri ed effetti molto pesanti: 1.040 nuovi positivi e 36 decessi, di cui 10 pregressi.
Già giovedì sera, alla luce della bozza di report approfondito nelle ore successive, il governo aveva aperto al ritorno del Fvg in giallo, una zona, con relative misure, “assaggiata” solo per una decina di giorni prima del declassamento in arancione. E da ieri mattina pure in Regione si era diffuso un certo ottimismo. In serata, una volta informato dal ministro Speranza del cambio di fascia, Fedriga ha trasmesso la sua soddisfazione, rimandando ulteriori commenti a una conferenza stampa in programma oggi a Trieste alle 11.30, presente anche il vice Riccardo Riccardi.
Rispetto alla media giornaliera di 643 casi la scorsa settimana (sulla base dei dati forniti dalla Regione dopo lo scorporo di 915 infezioni pregresse), da lunedì a ieri siamo saliti a 787 (solo la Provincia di Trento ha numeri peggiori nel periodo). Il virus, in sostanza, ha ripreso a circolare velocemente. Tra chi rientra dall’estero (quattro casi da Croazia, Bielorussia, Albania e Marocco) e tra i migranti, tanto che a seguito del riscontro di due positività tra i richiedenti asilo ospitati nell’ex caserma Cavarzerani di Udine il sindaco del capoluogo friulano Pietro Fontanini ha emesso l’ennesima ordinanza di “zona rossa” per la struttura, stavolta fino al 12 dicembre. Nelle residenze per anziani sono stati inoltre contati 37 nuovi contagi tra ospiti (23) e operatori (14), mentre in Asugi hanno contratto il Covid quattro tecnici, tre infermieri e un medico.
Quanto ai 36 decessi, di cui 26 sulle 24 ore, la Regione per il secondo giorno consecutivo non ha fornito particolari. L’aggiornamento della conta più triste è di 977, di cui 332 a Trieste (+11), 389 a Udine (+14), 202 a Pordenone (+7) e 54 a Gorizia (+4). Fermi a 59 i posti occupati in terapia intensiva (da cui si entra e si esce, peraltro; ieri il bollettino nazionale ha riportato la nuova colonna degli “ingressi del giorno”: in Fvg sono 7), salgono a 632 gli altri ricoveri (+3). Gli attualmente positivi ammontano a 15.606 (+309), i totalmente guariti a 17.427 (+695), i clinicamente guariti a 433 (+19), gli isolamenti a 14.482 (+499). —
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