Il costruttore di Tiare non paga le imprese: aziende al collasso

Appello del consigliere regionale Diego Moretti: «Il gruppo Inter Ikea saldi i debiti di Arco immobiliare», ma la multinazionale replica: Conti già chiusi.
Di Stefano Bizzi
Bumbaca Gorizia 05.10.2013 Cantiere Ikea Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 05.10.2013 Cantiere Ikea Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Imprese che attendono ancora di essere pagate e che rischiano di chiudere a causa dei passivi accumulati dopo aver contribuito alla realizzazione del centro commerciale di Villesse. I fornitori e i sub-fornitori di Arco Immobiliare srl, la società che fisicamente ha costruito Tiare Shopping per conto di Inter Ikea Centre Group, sono da tempo in fibrillazione. Al loro fianco si schiera il consigliere regionale Diego Moretti. L’esponente del Pd invita la multinazionale svedese ad intervenire affinché le ditte che hanno lavorato alla costruzione del centro commerciale vengano pagate da Arco Immobiliare. Moretti non dimentica in ogni caso di ricordare che Villesse Shopping Center - la controllata di Iicg proprietaria di Tiare - si è accupata in delegazione passiva dei pagamenti dei fornitori.

La risposta arriva a stretto giro di posta. In una nota del colosso svedese si legge in premessa: “È importante sottolineare, in primo luogo, che Ikea Italia Retail, la società del Gruppo Ikea che è proprietaria e gestisce il negozio Ikea di Villesse non è – direttamente o indirettamente – coinvolta nella costruzione, nello sviluppo o nella gestione di Tiare Shopping”.

Ciò detto, viene poi specificato che Villesse Shopping Centre è a conoscenza della difficile situazione vissuta da alcune società che hanno partecipato alla costruzione del mall isontino e che Vsc “ha sottoscritto con Arco Immobiliare srl un contratto di appalto chiavi in mano per la realizzazione del centro commerciale”. Vsc assicura d’aver “onorato il suo contratto con Arco, inclusi i pagamenti nei limiti di quanto dovuto ad Arco Immobiliare”. Nei fatti, come si legge nella nota: “Tutti i pagamenti relativi al contratto d’appalto per il centro commerciale sono infatti sempre stati effettuati, nei limiti di quanto dovuto, direttamente ad Arco Immobiliare, o attraverso lo strumento della delegazione passiva. La procedura della delegazione passiva di pagamento è stata utilizzata da Vsc per assicurare – sempre nei limiti di quanto dovuto ad Arco – il corretto pagamento delle ditte subappaltatrici, non creando tuttavia alcun vincolo tra la Villesse Shopping Centre e le società subappaltatrici. Conseguentemente, Vsc non può rispondere per le obbligazioni contrattuali contratte da terzi, e soprattutto non può risponderne oltre all’importo stabilito con Immobiliare Arco come prezzo del contratto di appalto chiavi in mano per la realizzazione del centro commerciale».

In estrema sintesi, la multinazionale ha pagato quanto aveva da pagare alla società costruttrice e ora i soldi sono nelle mani di Arco Immobiliare.

Intanto un punto vendita denuncia infiltrazioni di urina all’interno del negozio. Ma non si tratta di una perdita delle tubature. «Abbiamo scoperto che i tecnici della ditta che stavano lavorando al piano sopra il nostro negozio per la realizzazione del cinema multisala urinavano negli angoli, così, senza nemmeno andare al bagno. Questa storia è andata avanti per circa un mese, e posso lasciar immaginare i danni che abbiamo subito», racconta il direttore commerciale di “Nsn1”.

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