Il Cossar Da Vinci formerà i nuovi professionisti dello spettacolo

Potrebbero nascere a Gorizia i talenti che, un domani, dietro le quinte faranno grande il mondo del cinema, della televisione, del web. L’Istituto professionale “Cossar – Da Vinci” di viale Virgilio, infatti, è pronto ad attivare il nuovo indirizzo di studio in “Servizi culturali e dello spettacolo”, ovvero un corso professionalizzante della durata di cinque anni che preparerà gli operatori e i tecnici dell’audiovisivo in grado di lavorare nel mondo dell’industria culturale, dello spettacolo e dei nuovi media.
Il nuovo profilo, che ha visto la luce grazie alla recente riforma degli istituti professionali, si annuncia molto interessante e potrebbe portare una nuova eccellenza sul territorio isontino e regionale, tenendo conto anche del fatto che il Friuli Venezia Giulia negli ultimi anni è stato scelto da moltissime case di produzione quale set di film, serie televisive, pubblicità o format di vario genere.
L’istituto professionale “Cossar – Da Vinci” ha avanzato la sua candidatura ad ospitare il percorso didattico a partire dall’anno scolastico 2019/20, e - fanno sapere dalla scuola di viale Virgilio - la Regione si è dimostrata disponibile in tal senso, lasciando trasparire la volontà di accogliere la proposta. Insomma, a meno di sorprese il corso in “Servizi culturali e dello spettacolo” sarà realtà dal prossimo anno a Gorizia, e si parlerà anche di questo nel corso degli appuntamenti di “Scuola aperta” che al “Cossar – Da Vinci” si svolgeranno già nei prossimi giorni: il primo è in programma domani dalle 17 alle 19.30, così come anche il 30 novembre, mentre gli ultimi due incontri si terranno il 15 dicembre e il 19 gennaio dalle 16 alle 18. 30.
La presentazione del nuovo indirizzo di domani vedrà in viale Virgilio ospiti il docente Francesco Ferrari e due ex allievi dell’istituto “Rossellini” di Roma, la scuola che ha letteralmente segnato la storia dell’audiovisivo nella capitale. Le loro testimonianze e una serie di documenti filmati aiuteranno gli studenti a capire meglio quali sono le opportunità legate al corso e le materie inserite nell’offerta didattica. «L’apertura di questo nuovo indirizzo al “Cossar – da Vinci” risponde a un’esigenza reale del territorio, ovvero quella di disporre di bravi tecnici ed operatori, con una formazione solida e al tempo stesso improntata alla pratica – spiega il preside dell’istituto professionale goriziano Marco Fragiacomo –. Chi uscirà dal corso dovrà saper produrre, editare e diffondere immagini e suoni, adattandoli ai diversi canali, non solo quelli tradizionali degli spettacoli dal vivo, del cinema e della televisione, ma anche agli smartphone, al web e agli ormai onnipresenti social media». –
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