Il Consiglio regionale dà l’addio alle Province

Approvata all’unanimità la legge nazionale che modifica lo Statuto autonomo e sopprime i quattro enti. Il testo deve essere ora approvato in doppia lettura da Camera e Senato prima dell'eliminazione definitiva

Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato all'unanimità la legge nazionale che con una modifica dello Statuto di autonomia sopprime le province di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone. Il testo deve essere ora approvato in doppia lettura da Camera e Senato, trattandosi di legge di rango costituzionale.

L'aula ha approvato il testo con 37 voti favorevoli. La legge nazionale cancella le Province e quindi prefigura per il Friuli Venezia Giulia un assetto istituzionale fondato su due livelli: Regione e Comuni.

Resta da approvare ora il secondo ddl presentato dalla giunta regionale che prevede la creazione di organismi di secondo livello chiamati a sostituire provvisoramente le Province cancellate. L’aula potrebbe esprimersi su questo secondo provvedimento già nel pomeriggio.

Il provvedimento approvato in mattinata è stato criticato dall'Unione delle Province del Fvg, ma ha trovato il sostegno di tutti i partiti presenti in Consiglio. La data in cui le Province cesseranno l'attività verrà fissata con legge regionale.

Serracchiani al momento del voto non era in aula perchè impegnata a Roma per la firma dell'accordo di programma sulla Ferriera di Servola.

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