Il Collegio di Duino “conquista” le ex scuderie
DUINO Da magazzino pericolante di attrezzi a edificio con una sala polifunzionale e moderne aule didattiche per gli studenti di tutti i continenti che frequentano il Collegio del Mondo unito in crisi di spazi. È la felice parabola che stanno per vivere le ex scuderie del Castello di Duino. La giunta regionale ha infatti approvato nei giorni scorsi il progetto preliminare dei lavori di restauro che includono anche il tunnel che serviva da collegamento tra la foresteria e le cucine del Castello. Sono tutti immobili di proprietà della Regione in uso al Collegio. L’investimento complessivo previsto è di 330mila euro.
Attualmente le ex scuderie sono adibite a magazzino di attrezzi. La copertura dell’edificio presenta evidenti problemi strutturali dovuti alle infiltrazioni d’acqua verificatesi con il tempo, vista anche l’assenza di qualsiasi manto impermeabilizzante, che hanno causato il deterioramento della struttura lignea e da qui il cedimento della stessa. Il progetto prevede il consolidamento della copertura e l’esecuzione degli interventi necessari a destinare tale immobile come detto ad attività didattiche. Verrà rimossa una delle tramezzature interne ed eliminata l’orditura che reggeva il controsoffitto, entrambi di epoca recente, allo scopo di realizzare un ambiente di maggiori dimensioni, funzionale alle attività del Collegio. Al fine di rendere agibili questi ambienti, in sostituzione dell’attuale pavimento in cemento che non presenta caratteri storici, è prevista la posa di un nuovo pavimento a quota +15 cm rispetto al terreno, al di sotto del quale potranno essere inserite le tubazioni degli impianti che verranno realizzati (elettrico e termico).
Sono previsti, inoltre, l’isolamento termico e l’impermeabilizzazione della copertura nonché la coibentazione del solaio. L’attività di tipo scolastico a cui si intende destinare l’immobile ricade nell’ambito delle attività “rilevanti” dal punto di vista antisismico. È prevista inoltre la sostituzione degli attuali serramenti, che non sono quelli originari, oramai degradati e dotati di vetro unico, con nuovi serramenti in legno della stessa tipologia dotati di vetrocamera. Verranno recuperate le attuali porte in legno, che saranno ritinteggiate nel rispetto del colore attuale. È prevista inoltre la posa di una nuova porta in legno per l’accesso alla stanza maggiore delle ex scuderie, sul fronte corto dell’immobile, nel rispetto delle tipologie delle altre porte lignee presenti nell’edificio, in sostituzione di quella attuale in ferro realizzata in anni recenti. Sarà inoltre realizzata una piccola rampa per rendere accessibile la sala ai diversamente abili. I due vani minori delle ex scuderie resteranno destinati a magazzino.
Il tunnel, parzialmente interrato, serviva da collegamento di servizio tra la foresteria e le cucine del Castello. Ora verrà rifatto il solaio di copertura in latero-cemento, di epoca relativamente recente, che appare in stato di degrado a causa dell’arrugginimento dei ferri d’armatura. La copertura è accessibile dal giardino interno alla Foresteria piccola, e va a costituire una terrazza con vista sul mare. Al fine di rendere fruibile e godibile la terrazza che affaccia sul mare è previsto che questa venga ripavimentata con un pavimento in cotto posato a spina di pesce. All’interno del tunnel è prevista la sostituzione degli attuali serramenti in legno, fortemente degradati e non recuperabili, con un nuovo serramento in legno dotato di vetrocamera, nel rispetto delle tipologie esistenti, riproponendo le medesime specchiature e le maniglie il più possibile simili alle esistenti. È previsto, inoltre, il rifacimento di porzioni di intonaco interno degradato con intonaco deumidificante e la successiva tinteggiatura delle pareti.
Il cronoprogramma prevede ora l’approvazione del progetto definitivo-esecutivo a settembre, l’aggiudicazione dei lavori a seguito della gara d’appalto nel gennaio 2017 e la fine lavori e il collaudo a giugno.
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