Il cittadino del Fvg? Colto, informato e ama sport e balli
TRIESTE. Nessun italiano legge più libri del residente in Friuli Venezia Giulia. Che è molto attento a informarsi anche attraverso i quotidiani e la radio. Ed è sempre più presente a musei e mostre, a concerti e a teatro. Una regione colta dunque, il Fvg, come dimostra pure uno dei più bassi tassi di abbandono scolastico: l’8% contro il 13,8% nazionale.
«Un’istantanea lusinghiera», è la sintesi di Debora Serracchiani nel commentare “Regione in cifre 2017”, 360 pagine di dati statistici disponibili da ieri nel portale e nei social di Palazzo. Nel volume, osserva ancora la presidente, «si fatica a trovare segni meno: la crescita di Pil, export, traffici autostradali e portuali, agricoltura e turismo e la diminuzione della disoccupazione fanno il paio con l’incremento della fruizione culturale e sportiva e con un elevatissimo indice di soddisfazione per salute e servizi, a partire dai treni locali e dai bus».
Innanzitutto i dati demografici. In Fvg risiedono 1.217.872 abitanti (204.234 a Trieste, 34.742 a Gorizia), di cui 104.276 di cittadinanza straniera. L’età media della popolazione regionale risulta nel 2016 di 46,9 anni, il numero medio di figli è di 1,33 e la speranza di vita alla nascita è di 80,3 anni per gli uomini e 85,4 anni per le donne. E ancora il tasso di nuzialità, che calcola il rapporto tra il numero di matrimoni celebrati ogni 1.000 abitanti residenti, è pari a 2,9 contro il 3,2 italiano. In Fvg i matrimoni civili risultano il 62,1% del totale (il 73,1% in provincia di Trieste), dato in controtendenza rispetto al valore nazionale pari al 45,3%. Sul controllo dei cosiddetti “fattori di rischio”, l’Istat rileva poi che in Fvg fuma il 19,3% della popolazione di 14 anni e più, contro il 19,8% nazionale, mentre il 24,6% sono gli ex fumatori, e risultano consumatori giornalieri di bevande alcoliche l’11,9%.
Gli sportivi? Il 27,6% delle persone di tre anni e più praticano almeno uno sport. Quelli di squadra, in particolare, hanno segnato un boom nel 2016, con una crescita nel calcio del 28,65% e del 69,8% nelle altre discipline di gruppo. Grande successo anche per il ballo: 16.229 persone in più si sono dedicate alla danza nel 2016 rispetto all’anno precedente.
Il Fvg si conferma inoltre tra le regioni con una più elevata socialità e una spiccata vivacità culturale. I suoi cittadini si confermano i più assidui lettori di libri in Italia e la percentuale di quanti hanno letto almeno un volume all’anno è ulteriormente cresciuta dal 51,3% del 2015 al 54,3% del 2016. Secondo posto tra le regioni inoltre per l’ascolto dei programmi radiofonici (60,9% rispetto alla media nazionale del 53%), per la lettura dei quotidiani (61,2% contro il 43,9%) e per le visite a musei e mostre (41%). Terzo posto per la frequenza ai concerti (+2,8%) e gli ingressi a teatro (+1,7%). Aumentano del 2,8% anche gli accessi al cinema. Sempre nel 2016 il 73,1% delle famiglie Fvg era in possesso di un collegamento Internet e gli utilizzatori del pc hanno toccato quota 61,4% (56,1% in Italia).
Tra i motivi del mancato accesso alla rete, si citano la mancanza di capacità di utilizzo nel 62,2% dei casi e l’assenza di utilità nel 32,3%. Il contesto è quello di una regione in cui le famiglie che ritengono le proprie risorse economiche quantomeno adeguate sono il 65,6%, in crescita di 5 punti rispetto al 60,6% del 2015 (60% Italia nel 2016). Il 7,1% ha percepito un miglioramento rispetto all’anno precedente. Con riferimento al trasporto pubblico locale, più di un terzo della popolazione di 14 anni o più residente utilizza il treno almeno una volta all’anno. In crescita la soddisfazione rispetto al servizio offerto, pari al 68% per la frequenza (66% nel 2015), al 60% per la puntualità contro il 57% del 2015 e all’82% per la facilità di trovare posto a sedere contro il 79% del 2015.
Il 25,9% degli over 14 ha poi utilizzato l’autobus, dichiarandosi molto o abbastanza soddisfatto rispetto alla frequenza delle corse per il 77,1% (dato nazionale al 53,6%), alla puntualità dei mezzi per l’83,5% (52,3%) e alla disponibilità di posti a sedere per il 68,8% (49%). Tra i problemi più sentiti nella zona in cui vivono, i cittadini Fvg menzionano cattive condizioni stradali (35,3%), traffico (30,9%) e rischio criminalità (28,6%).
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