Il Cenone gratuito di mezzogiorno

Lo chef doveva lasciare il ristorante del “Fonzari” entro la mezzanotte e così ha regalato il buffet
Di Antonio Boemo

GRADO. L’Alto gradimento, come il nome che porta, l’ha sempre avuto. Il ristorante dello chef Luca David e della moglie Elena Busetti ha saputo imporsi a Grado, con la qualità e la raffinatezza, al settimo piano dell’hotel Fonzari. Inserendo nel menù anche vista mozzafiato, che spazia dalla spiaggia principale alla Costa Azzurra godendo così di tramonti davvero unici. E proprio all’ora del tramonto dell’ultimo dell’anno, David ha salutato la clientela dando l’addio al locale ma non a Grado. Nel futuro c’è, infatti, una nuova apertura. Ma prima di salutare ha voluto chiudere in bellezza.

«Il titolare dell’albergo non ha inteso rinnovarmi il contratto - spiega David - e così entro mezzanotte dell’ultimo dell’anno ho dovuto chiudere i battenti». L’ha fatto un paio d’ore prima, verso le 22, al termine di una giornata davvero speciale accompagnata da una scelta curiosa. È stata questa la vera novità del capodanno 2016-2017 in un contesto gradese che ha riscosso altrettanto successo. Nel solco degli appuntamenti speciali che ha contrassegnato la sua attività, David ha organizzato per l’ultimo dell’anno l’iniziativa “Capodanno Samoa” - accompagnata anche dall’animazione, con la presenza di un dj - e sottotitolata “Svendo tutto e vado via”. Un titolo messo in pratica, con un capodanno a pranzo festeggiato a suon di buffet completamente gratuito e le bevande, anche vini di notevole pregio, a prezzo di costo o addirittura sotto costo. Una scelta che non ha mancato di attirare l’attenzione con un’affluenza notevole “catturata” solo tramite socialnetwork.

«Non abbiamo voluto fare troppa pubblicità - dice David - limitandoci ai nostri clienti ma a questi si sono aggiunti in tanti, anche famiglie intere con bambini. È stata una festa che ci ha gratificato». E c’è chi si è mangiato le mani: «Avevano già organizzato il cenone, peccato. Davanti a questo Capodanno di mezzogiorno non arebbe servito».

Lo chef David aveva iniziato l’attività a Grado lavorando all’Astoria, poi dal 2008 al 2010 ha condotto assieme a un socio il ristorante La Darsena e dal 2011 ha gestito l’Alto Gradimento. Fino alle 18 circa dell’ultimo dell'anno c’è stata la presenza dei clienti; poi le pulizie, lo sgombero e verso le 22 la chiusura definitiva. «Poi siamo andati a farci una doccia e quindi a mangiarci un toast e ad attendere la mezzanotte al Tergesteo», racconta il ristoratore che ha concluso l’esperienza all’hotel Fonzari. Ma che pensa già al futuro per il 2017... «Sto trattando per prendere in mano un altro locale e credo che chiuderò l'accordo a breve, anche questo con vista panoramica (a quanto pare diretta sulla laguna, ndr)», svela anticipando i suoi programmi. L’addio in bellezza dell’Alto gradimento a parte, Grado ha festeggiato nel migliore dei modi l’arrivo del 2017: i grandi cenoni, la musica, la festa in piazza, qualche botto spontaneo ma soprattutto in tanti a casa con parenti e amici ad attendere l’arrivo dell'anno nuovo.

@anboemo

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