Il catamarano da Pola a Zara raddoppia
POLA. Un cofinanziamento a tutto favore della popolazione insulare e del settore turistico. Nella sede del ministero del Mare a Zagabria è stato firmato l’accordo per il finanziamento congiunto del collegamento di catamarano Pola–Lussinpiccolo–Zara, che da stagionale (giugno–agosto) diventerà semestrale, restando in vigore nel periodo compreso tra inizio giugno e fine dicembre. A supportare finanziariamente questa suggestiva e soprattutto utilissima tratta saranno l’Agenzia nazionale per i collegamenti marittimi di linea costieri, le Regioni di Istria, Quarnero e Gorski kotar e di Zara, come pure le municipalità di Lussinpiccolo, Zara e Pola. Le spese per la gestione del collegamento – affidato in concessione all’armatrice fiumana Jadrolinija – ammonteranno a 4 milioni e mezzo di kune (598 mila euro). L’agenzia verserà gran parte della somma mentre il resto sarà suddiviso in parti uguali fra le tre contee e i comuni.
Il ministro croato del Mare, Trasporti e Infrastrutture, Oleg Butkovic, ha reso noto che nei periodi compresi tra il 2 e il 29 giugno e tra il 4 settembre e il 1 ottobre, ci saranno quotidianamente due viaggi andata e ritorno.
Nell’alta stagione di villeggiatura, fra il 30 giugno e il 3 settembre, i viaggi saranno cinque al giorno, mentre dal 2 ottobre al 31 dicembre il catamarano Novalja della Jadrolinija svolgerà un solo collegamento.
Oltre a toccare i porti di Pola, Lussinpiccolo e Zara, questa unità veloce farà scalo in determinati giorni della settimana anche nelle isole di Unie, Sansego, Sanpiero e Selve. Un’ottima mossa quella compiuta dalle autorità governative con il sostegno di tre regioni e delle città di Pola, Zara e Lussinpiccolo, che trae origine anche dai risultati registratisi tra i mesi di giugno e agosto, quando la tratta ha registrato la movimentazione di 24 mila e 164 passeggeri.
«Siamo andati incontro alle esigenze degli isolani e della locale industria ricettiva – ha dichiarato il ministro Butkovic – lo Stato sta adoperandosi per impedire lo spopolamento delle isole, garantendo migliori collegamenti e incentivando le economie locali. Questa linea andrà sicuramente avanti anche dopo il 2018». Ha aggiunto che prossimamente alle 28 autorità portuali croate saranno erogati 80 milioni di euro a fondo perduto per la realizzazione di numerosi progetti, mezzi che arriveranno dall’Unione europea. A intervenire dopo la firma del contratto è stata pure la segretaria di Stato al ministero del Mare, Maja Markovcic Kostelac, questo modello di cofinanziamento dovrebbe venire applicato anche per altre tratte di carattere stagionale.
Riproduzione riservata © Il Piccolo