Il campo di Costalunga pronto entro l’anno

Non solo il PalaRubini sotto i riflettori. Anche altri impianti sportivi cittadini sono oggetto delle attenzioni dell’amministrazione comunale. Ma in questo caso parliamo di interventi di restyling per una serie di contenitori che ospitano diverse discipline: dal calcio all’atletica, passando per il pattinaggio. Nello specifico, sono partiti i lavori di rifacimento del campo di calcio a sette del Costalunga. Si tratta di un intervento che si svilupperà in due fasi. Nel primo lotto saranno eseguite le opere edili (spogliatoi e allacciamenti degli impianti), per un importo complessivo di 650mila euro. In un secondo tempo ci sarà la posa del manto in erba sintetica, che sarà eseguita da una ditta specializzata (costo 170 mila euro). In precedenza spazio alle operazioni di bonifica, in quanto nella fase di demolizione delle vecchie strutture del campo, è stata riscontrata la presenza di amianto. L’intera operazione dovrebbe completarsi entro l’anno. Sempre sul fronte campi di calcio, i prossimi interventi riguarderanno il campo del Campanelle e lo stadio Ferrini di Ponziana (quasi due milioni di euro complessivamente), ma in entrambi i casi devono ancora essere individuati gli spazi finanziari.

È pronto invece il progetto esecutivo per la risistemazione del centro sportivo Ervatti di Prosecco che andrà in gara: saranno eseguiti l’adeguamento dell’impianto idroelettrico e la riqualificazione della centrale termica, oltre a pitturazioni e rifacimento della pavimentazione. Costo dell’opera 800mila euro. In cantiere anche i lavori al campo di pattinaggio del Polet di Opicina, e alla palestra di San Giovanni. Un discorso a parte lo merita il glorioso stadio Grezar, destinato a diventare il tempio dell’atletica, il cui cantiere infinito, aperto ormai dieci anni fa, nel 2005, è passato attraverso una serie di intoppi che hanno pesantemente rallentato i tempi di esecuzione. Ad inizio anno dovevano scattare i lavori del terzo lotto che riguardano il completamento degli spogliatoi e la palazzina giuria, eseguiti dall’impresa Crea di Nola, che però deve ancora produrre una serie di documenti assicurativi, prima di partire con l’intervento. Un anno la durata dei lavori per un importo di un milione e 200 mila euro. Poi mancherà solo l’intervento alle tribune per il pubblico, dove ci sono i finanziamenti (un milione e 800 mila euro), ma non ancora gli spazi finanziari, al momento occupati da altre priorità. (p.pit.)