Il Borgo Castello conquista i visitatori, ma è vietato ai disabili

Unanimi i giudizi positivi dei tanti turisti da fuori regione. La denuncia di Bianchini: «Troppe barriere architettoniche»
Bumbaca Gorizia 05.07.2014 Festival Vegetariano Varie Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 05.07.2014 Festival Vegetariano Varie Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Il rinnovato Borgo Castello ha fatto strabuzzare gli occhi alle centinaia e centinaia di visitatori del Festival Vegetariano provenienti da fuori città e da fuori regione.

Unanime il commento: meraviglioso, non sapevo che Gorizia avesse questo gioiello. Questa la parte lucente della medaglia. Il rovescio testimonia invece di una ancora non puntuale campagna di marketing nel territorio nazionale sulle capacità attrattive della città nel settore del turismo storico.

Facile criticare, si dirà. Ma lo stupore manifestato dai tanti visitatori imporrebbe uno sforzo ulteriore per reperire nuove risorse e pianificare una campagna informativa più capillare.

Il Festival Vegetariano va in archivio con una triplice soddisfazione: il premio al coraggio di aver fatto da battistrada alle manifestazioni in borgo, l’apprezzamento per un allestimento degli stand rispettoso del sito e, appunto, per aver molto attratto visitatori da fuori. Che se i goriziani si fossero fatti vedere in una percentuale più accettabile rispetto ai foresti ci sarebbe stato il super-pienone. Detto dell’efficientissimo e essenziale servizio di Apt del bus navetta, va aggiunto che l’ascensore, una volta a regime, almeno in occasioni di iniziative come questa rappresenterà decisamente parecchi punti in più del “pil” della manifestazione stessa.

Tuttavia non mancano i rilievi. Uno importante, ma notato da più persone, lo muove Livio Bianchini, consigliere comunale di Sel: «Il nuovo Borgo Castello è inaccessibile per anziani e disabili. Ho ricevuto diverse segnalazioni in merito dai cittadini goriziani, che mi hanno spiegato come il rinnovato Borgo Castello sia bello e gradevole alla vista, ma pieno di barriere architettoniche. Evidentemente i lavori non hanno tenuto conto degli anziani che hanno difficoltà a muoversi e soprattutto dei disabili, che rischiano di non avere accesso ad una delle zone più belle e importanti di tutta Gorizia. Questo mi sembra assurdo, una mancanza grave nei confronti dei cittadini goriziani e anche dei turisti, vista la valenza turistica del borgo». (ro.co.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo