Idv: Tarsu illegittima dal 2010 lo dice la Corte costituzionale
TURRIACO. La Tassa rifiuti è illeggittima dal 2010 e quindi le cartelle in arrivo ai contribuenti di Turriaco possono essere impugnate. A sostenerlo è il gruppo consiliare dell'Italia dei Valori, che sulla questione ha presentato anche un'interrogazione al sindaco Alessandra Brumat, ottenendo una risposta che va nella direzione opposta. L'IdV, però, insiste, invitando i contribuenti a «impugnare le cartelle esattoriali Tarsu per gli anni 2010, 2011 e 2012 entro 60 giorni dalla notifica alla competente Commissione tributaria, chiedendo l’annullamento totale, perché la Tarsu non è più applicabile per gli anni 2010, 2011 e 2012».
Non solo. I contribuenti, aggiunge l'IdV, nei ricorsi introduttivi, possono anche «chiedere ai giudici tributari la disapplicazione dei regolamenti comunali Tarsu per gli anni 2010, 2011 e 2012 in quanto illeggittimi». I Comuni applicano la tassa sulla base del costo di raccolta e smaltimento dei rifiuti, usando come parametro la superficie dei locali dove possono avere origine rifiuti di varia natura. L’Idv Turriaco si rifà invece al pronunciamento della Corte costituzionale che nel 2011 ha dichiarato illegittimo l’articolo 16 della legge della Regione Piemonte in tema di smaltimento dei rifiuti.
(la. bl.)
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