I volti giovani di “Gusti”, gli studenti-volontari
Venti hanno risposto al bando comunale, quasi tutti gli altri reclutati con il progetto scuola-lavoro
Bumbaca Gorizia 18.09.2017 Conferenza stampa Gusti Punti Giovani © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Il volto giovane di “Gusti di Frontiera” 2017 non è soltanto quello dei modelli che campeggiano sui manifesti e i volantini ufficiali della manifestazione. È anche, come avviene peraltro da anni, il volto dei tanti giovani e giovanissimi che daranno il loro contributo alla maxi kermesse enogastronomica goriziana come volontari. Saranno quaranta, in totale, e anche di loro si è parlato ieri mattina in Municipio, quando gli assessori comunali Arianna Bellan e Marilena Bernobich hanno illustrato il percorso e le iniziative realizzati con e per i volontari assieme al Punto Giovani. Dei quaranta ragazzi e ragazze che fungeranno da “angeli custodi” dei visitatori, 20 sono coloro che hanno aderito al progetto partecipando al bando promosso dal Comune, mentre gli altri 20 sono studenti. Per la precisione, quattro tirocinanti dell’ateneo dell’Università di Udine a Gorizia, 13 studenti del polo liceale e 3 dell’Itas D’Annunzio. Questi ultimi sedici, tra l’altro, partecipano attraverso un progetto di alternanza scuola-lavoro. Saranno estremamente facili da individuare in mezzo alla folla, visto che vestiranno le ormai tradizionali magliette con il logo di “Gusti di Frontiera”. Da settimane i ragazzi e le ragazze sono stati formati dal Punto Giovani, apprendendo le nozioni relative alla logistica della festa, ma anche le informazioni sugli eventi e le mostre della città, e le basi della storia e delle caratteristiche di Gorizia e del suo territorio. Strumento utilissimo creato proprio dal Punto Giovani è in tal senso il volantino “Dove si mangia cosa” e “Dove si beve cosa”, che riassume in modo chiaro e il più possibile completo tutta l’enorme offerta enogastronomica di “Gusti”. Il volantini saranno distribuiti agli accessi, ma potranno anche essere comodamente scaricati dal sito internet www. gustidifrontiera. it e utilizzati su tablet e smartphone. Non solo, ognuno dei volontari (studiando peraltro l’apposito vademecum ereditato dalle passate edizioni) sa come comportarsi nelle diverse situazioni, e sarà formato anche riguardo tutte le disposizioni di sicurezza. A proposito di sicurezza, ieri il comandante della Polizia Locale Marco Muzzatti ha ribadito le principali disposizioni previste per i quattro giorni di “Gusti”, e invitato i cittadini a fare la loro parte segnalando al centrale dei vigili o al 112 qualsiasi situazione sospetta. Chiarimenti anche in merito agli accessi di mezzi autorizzati alle vie e alle piazze interessate dalla festa (ogni porta sarà presidiata da agenti e steward che effettueranno controlli serrati): i residenti potranno accedere esibendo la carta d’identità, dalle 3 del mattino alle 11, come negli anni passati, mentre per gli operatori degli stand e gli esercenti sarà necessario richiedere in Municipio un apposito pass. Oltre alla finestra “mattutina”, per i professionisti ci sarà anche la possibilità di accedere all’area dell’evento nel pomeriggio, dalle 16, per le sole operazioni di carico e scarico merci.
Marco Bisiach
Argomenti:gusti 2017
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Video