I ragazzi del Coro svedese di Santa Lucia inaugurano il Mercatino di Trieste chiuso per bora

Via ufficiale alle 70 casette di Natale, ma quasi tutte restano sbarrate. Cerimonia spostata in Camera di commercio

Micol Brusaferro
Il Mercatino quasi interamente chiuso per la Bora Foto Andrea Lasorte
Il Mercatino quasi interamente chiuso per la Bora Foto Andrea Lasorte

Inaugurazione ufficiale del Mercatino di Natale domenica pomeriggio, 8 dicembre, ma con le casette chiuse a causa del troppo vento. La cerimonia che ha dato il via alla manifestazione si è svolta comunque, nell’atrio della Camera di commercio, con il concerto del Coro svedese di Santa Lucia, composto da dodici giovanissimi elementi. Un momento particolarmente suggestivo, con i brani legati alle festività cantati da bambini e ragazzi a lume di candela.

La giornata è iniziata con diverse bancarelle aperte al mattino, progressivamente sbarrate con l’intensificarsi delle raffiche.

Il venditore Gammino Foto Lasorte
Il venditore Gammino Foto Lasorte

Poco prima dell’inaugurazione una sola, in piazza della Borsa, era ancora attiva, quella di Michele Gammino, con i suoi formaggi dalla Basilicata: «Davvero troppo vento – raccontava ieri – ho resistito finché ho potuto ma ora mi fermo anch’io. Vengo a Trieste da quindici anni ed è sempre una bella piazza. La gente ormai mi conosce e mi cerca, adesso speriamo solo che il meteo sia più clemente».

Pochi i triestini e i turisti che ieri hanno passeggiato tra le postazioni fino a quando sono rimaste operative. Troppo freddo per fare acquisti e per gli operatori troppo vento per esporre la merce, con il rischio concreto che tutto volasse via. Molti dopo poche ore hanno ritirato i propri prodotti e bloccato gli accessi delle strutture in legno.

Alle 17 la Camera di commercio ha accolto quindi all’interno la cerimonia di inaugurazione, inizialmente prevista fuori, in modo itinerante, nel centro cittadino. «Un ringraziamento va a tutti gli sponsor – ha sottolineato Antonio Paoletti, presidente di Confcommercio Trieste – e a tutte le persone che rendono possibile il mercatino». La vicesindaca Serena Tonel ha ricordato che «ci siamo posti come obiettivo un evento sempre più internazionale, completato dall’atmosfera natalizia della città, data anche dagli addobbi, dalle mostre, dai teatri, con proposte a 360 gradi».

Il coro svedese Foto Lasorte
Il coro svedese Foto Lasorte

Cristina Sbaizero, console onoraria di Svezia a Trieste, ha parlato delle tradizioni e delle ricorrenze legate a Santa Lucia, aggiungendo anche qualche curiosità: «Vi vedo stretti oggi nelle vostre giacche. Sappiate che la zip è stata inventata proprio in Svezia».

L’ambasciatore di Svezia in Italia, Jan Björklund, ha evidenziato come ci sia «una relazione tra Svezia e Friuli Venezia Giulia sempre più stretta, grazie a tante aziende svedesi presenti in regione. Nel 2025 l’introduzione di un volo diretto tra Ronchi e Stoccolma rafforzerà ulteriormente questi legami».

Inaugurato il mercatino di Natale a Trieste con il concerto del Coro Santa Lucia Svedese

Spazio quindi alla musica del Coro svedese di Santa Lucia, che ha incantato il pubblico, con una serie di canzoni popolari dedicate soprattutto al Natale e a Santa Lucia.

Le casette sono in tutto 70, sparse tra il centro cittadino, principalmente in piazza della Borsa, nella zona di piazza Ponterosso e salendo verso piazza Sant’Antonio fino in via delle Torri, aperte da lunedì a giovedì e la domenica dalle 10 alle 20. Venerdì, sabato e prefestivi la chiusura è alle 21. Gli operatori arrivano da diverse regioni italiane e dall’estero. Il mercatino sarà allestito fino al 6 gennaio, ideato dall’amministrazione comunale e organizzato dal Cat Terziaria Venezia Giulia, promosso dal Convention Visitors Bureau Trieste. —

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