I Depeche Mode in maggio a Zagabria

A Lubiana c’è Slash: la crisi economica riduce i cartelloni anche oltreconfine ma l’offerta musicale resta ampia tra pop, jazz e classica
Di Laura Strano
epa00636484 British rock group Depeche Mode vocalist David Gahan (L) and guitarrist Martin Lee Gore perform on stage at Sant Jordi Palace in Barcelona on Friday, 10 February 2006. EPA/Guido Manuilo
epa00636484 British rock group Depeche Mode vocalist David Gahan (L) and guitarrist Martin Lee Gore perform on stage at Sant Jordi Palace in Barcelona on Friday, 10 February 2006. EPA/Guido Manuilo

TRIESTE. La crisi economica che sta affliggendo anche la Slovenia ha costretto a ridurre l’offerta di concerti e spettacoli soprattutto con le star internazionali pop-rock. A Lubiana, questa sera, al Kino Siska si esibisce Paul Banks, cantante e chitarrista del gruppo Interpol, mentre giovedì 14 è atteso il duo danese di rock alternativo The Raveonettes. Venerdì 8 febbraio arriva Slash, chitarrista ex Guns‘n Roses per un concerto quasi esaurito al Palazzetto Tivoli, dove, invece, giovedì 14 marzo risuonerà la bella voce di Nelly Furtado.

Ma i due concerti di richiamo sono nella grande Arena di Stožice, martedì 30 aprile con i fuochi e i suoni infernali dei Rammstein, seguiti poi dalle melodie rock di Mark Knopfler sabato 4 maggio. Tra le forme ibride tipiche della musica del XXI secolo c’è 2cellos, ovvero due giovani violoncellisti classici, uno sloveno e l’altro croato, che reinterpretano famosi canzoni pop-rock con tecnica superlativa, grinta avvincente ed amplificazione coinvolgente Sono stati lanciati globalmente da Elton John che li ha voluti nel suo ultimo tour, a giorni esce il nuovo cd che sarà presentato ufficialmente sabato 30 marzo al Cankarjev Dom.

Eccoci arrivati sul versante classico, dove invece le proposte sono sempre numerose e di alta qualità. Per una strana combinazione gli interpreti italiani la fanno da padrone nella primavera lubianese. Mercoledì 6 febbraio arriva il trio di Parma, uno dei nostri migliori gruppi da camera, mentre il 28 e 29 marzo Daniele Callegari dirigerà l’Orchestra Filarmonica Slovena, è un maestro che come molti altri, sta facendo un’ottima carriera all’estero, soprattutto nei teatri d’opera. Il 2 aprile ci sarà l’atteso recital dell’eclettico pianista Grigory Sokolov che non ha ancora annunciato il programma completo.

Infine il 5 aprile arriva la blasonata Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e il proprio direttore stabile Sir Antonio Pappano, con un programma sfizioso: In the south di E. Elgar, Poème de l’amour et de la mer di E. Chaussons con il mezzosoprano Marie-Nicole Lemieux e la celeberrima sinfonia “Patetica” di P. I. Tchaikowski. Per questo concerto Radioattività organizza un comodo servizio di pullman.

Per la gli amanti del jazz, due live sfiziosi i martedì di febbraio: il 5 quello del polistrumentista Roscoe Mitchell, storico artista del AACM di Chicago e il 19 la ricca jam session con Alexander Balanescu, violino, Javier Girotto, sax, Žlatko Kaucic, batteria e l’Orchestra senza confini. Da segnalare anche due spettacoli di teatro-danza internazionale, il 25 e 26 febbraio, L’arca, un suggestivo mondo animale proposto dalla compagnia canadese Arsenal, e il 24 aprile due lavori della sensuale compagnia brasiliana Grupo corpo.

Il Metal continua ad avere i suoi spazi consolidati in Croazia a Zara dal 5 al 8 giugno c’è il festival Burning sea, mentre in Slovenia, a Tolmino dal 21 al 27 luglio il Metalcamp quest’anno diventa Metaldays. Indubbiamente in Croazia la situazione economica è peggiore quindi per questa stagione al momento sono previsti solo due grandi eventi: il tour dei Depeche Mode, giovedì 23 maggio allo stadio Maximir, e in ottobre all’Arena quello di Peter Gabriel che festeggia sui palchi quarant’anni di carriera. I biglietti di questi e altri eventi stranieri si possono acquistare a Radioattività in Via Campo Marzio e al TicketPoint di Corso Italia. Info 040-304444 e www.radioattivita.com.

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