I carabinieri ricordano la battaglia del Podgora

Concerto al Verdi della fanfara del 3° Rgt e cerimonia aperta al pubblico alla caserma Cascino
sesto san giovanni - milano (lombardia): concerto "inno al volontariato" della fanfara del III battaglione carabinieri "lombardia"
sesto san giovanni - milano (lombardia): concerto "inno al volontariato" della fanfara del III battaglione carabinieri "lombardia"

Fu uno degli eventi più tragici ed epici della Prima guerra mondiale sul fronte italiano ed ebbe come protagonisti il 2° e 3° Battaglione del Reggimento Carabinieri Reali Mobilitato. È la battaglia del Podgora, oggi monte Calvario, di cui, proprio in questi giorni si celebra il centenario. Fu qui, infatti, che nelle memorabili giornate del luglio 1915, i carabinieri, nonostante i nemici dominassero nettamente la posizione con le loro artiglierie poste oltre l’Isonzo, con slancio e coraggio, riuscirono a conquistare e mantenere posizioni sempre più avanzate, nonostante il formidabile apprestamento difensivo del nemico. Un momento di grande orgoglio italiano che non si può dimenticare. E sarà proprio il comando provinciale dei carabinieri di Gorizia a coordinare le iniziative per ricordare quell'evento rimasto nella memoria collettiva. Le celebrazioni dureranno due giorni e inizieranno sabato 18 luglio, con un grande concerto cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare e che si svolgerà nel teatro Verdi. Sul palco, a partire dalle 20.30, suonerà la Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia di Milano. L'ingresso sarà libero.

Domenica 19, avrà luogo la cerimonia militare in forma solenne, sempre aperta ai cittadini, nella caserma Cascino, sede del 13° Reggimento Fvg), alla presenza del comandante generale dell’arma dei carabinieri Tullio Del Sette. Alle 10.45 ci sarà l'afflusso e lo schieramento dei reparti, alle 10.50 l'inserimento di bandiere, gonfaloni, medaglieri e labari mentre dalle 11.10 ci saranno gli onori alla massima autorità e l'omaggio ai caduti. Dopo gli interventi, alle 11.30 sarà consegnata la medaglia d’oro al valore di Eugenfor alla vedova dell’appuntato scelto Manuele Braj, rimasto ucciso il 25 giugno 2012 in seguito a un attentato in un campo per addestramento della Polizia afghana nella provincia occidentale di Herat.

Per l'occasione è stata allestita anche la mostra “I Carabinieri a Gorizia 1915-2015”, riguardante uniformi storiche, armamento ed oggettistica, risalente alla Prima guerra mondiale, allestita nella la sede del Reggimento Carabinieri.

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