Hotel Major, l’edificio va all’asta

Udienza l’11 febbraio: si partirà da un valore di 6milioni e 948mila euro. Continua l’attività alberghiera

RONCHI DEI LEGIONARI. Finisce all'asta il fabbricato che, a Ronchi dei Legionari, ospita l'Hotel Major. Anche se, va subito detto, l'attività ricettiva dell'albergo di via Pietro Micca, situato nei pressi del casello dell'A4, non si arresta e contina ad essere esercitata dalla società che ha in affitto il ramo d'azienda dalla proprietà.

Ed è proprio quest'ultima, che ha sede in Emilia Romagna, ad essere colpita dalle decisione del tribunale di Gorizia di mettere in vendita l'immobile, con una base d'asta fissata a 6milioni 948mila euro. L’udienza, senza incanto, è stata fissata per l'11 febbraio. Sarà allora che, assieme all'albergo, saranno posti in vendita i parcheggi di servizio, in due lotti che hanno rispettivamente una base d'asta di 97.110 e 352.755 euro.

Non si conoscono, al momento, i motivi della decisione del tribunale di Gorizia di arrivare alla vendita all’asta, come non sono note le pendenze che gravano nei confronti della società, la quale nel 2008 ha aperto il terzo albergo di Ronchi dei Legionari, allora costruito da un gruppo veneto che ha immediatamente ceduto l'immobile e le sue pertinenze. E non sarà facile, viste le cifre in ballo, arrivare a una conclusione.

Una seconda udienza, per la vendita con incanto, è stata fissata per il 25 febbraio. L'aumento delle offerte è di 10mila euro per il fabbricato dell'albergo, e di 1.000 e 1.500 euro, rispettivamente, per i due lotti che riguardano i parcheggi.

L'hotel Major, disegnato dall'architetto Francesco Morena per l'allora gruppo Moro di Treviso, è uno dei più grandi della Bisiacaria.

L’albergo, che si sviluppa su quattro piani, dispone di 94 camere, doppie e triple, attrezzate per persone disabili, ed offre anche alcune suites.

Il tutto in una superficie di 2.747 metri quadrati, con due parcheggi, uno a raso e uno interrato, per una superficie totale di 3.696 metri quadrati.

Al piano terra, con rifiniture studiate nei minimi particolari, la hall, la reception, la cucina, un’ampia sala conferenze, gli uffici e un bar.

Nel 2008, al momento della sua inaugurazione, l’albergo venne considerato davvero una nuova e grande opportunità economica per la città, fondata sulla posizione baricentrica che Ronchi dei Legionari ha rispetto al territorio regionale e alla vicinanza all’aeroporto.

Ma il Major non è solo un albergo, evidentemente destinato a una clientela business. L’albergo, infatti, è dotato di tre sale fino a 80 posti, dotate delle più avanzate tecnologie, che possono ospitare workshop, convegni e meeting aziendali.

Ai piani superiori, poi, trovano posto dieci business suites, attrezzate per incontri di lavoro.

In questo periodo l’albergo vive una tappa davvero poco felice della sua storia. La speranza di tutti è che ciò non abbia ripercussioni sulla sua operatività e sull'impiego del personale.

Luca Perrino

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