“Horti tergestini”, raffica di multe in via Valerio

Una trentina secondo il comandante della polizia locale, Sergio Abbate, molte di più a sentire diverse persone che hanno chiamato il nostro giornale dopo aver trovato sotto il parabrezza il “temuto” foglietto con l’importo della multa.

Quella che secondo alcuni lettori è stata una “strage”, di cui sono rimasti vittime molti automobilisti, si è verificata domenica in via Valerio. Decine e decine di veicoli sono stati lasciati in divieto di sosta, sui due lati, da tanti triestini attratti dalla kermesse “Horti tergestini”, che ha visto il parco dell’ex Opp affollatissimo sin dal mattino (complice anche il maltempo di sabato, che aveva tenuto lontani molto visitatori). Gli organizzatori stimano infatti in 10mila le persone (quasi tutte domenica) che hanno raggiunto il parco di San Giovanni.

L’occasione che ha chiamato in via Valerio la polizia municipale è stata un incidente fra due auto, con soli danni. «Non sta a noi stabilirlo - precisa il comandante Abbate - ma le tante auto in divieto di sosta potrebbero essere una delle concause dell’urto fra due macchine. I veicoli in divieto di sosta erano circa un centinaio - aggiunge - ma abbiamo multato solo quelli lasciati nelle posizioni peggiori».

Ben diversa l’opinione di una lettrice, multata (41 euro, “scontati” a 27,80 se si paga entro cinque giorni), che ha chiamato per raccontare quanto successole. «Volevo usare il bus - racconta - ma non passava nessun mezzo della linea 4, e così ho dovuto prendere la macchina. Nel parco di San Giovanni non c’era neanche un posto: ho quindi dovuto lasciare la macchina in via Valerio, dove erano posteggiate già diverse centinaia di auto. Al mio ritorno, verso le 16 - prosegue - c’erano tre pattuglie di vigili che stavano multando tutte le macchine in divieto. So per certo - aggiunge - che molte altre auto erano state già multate verso le 12».

Quanto accaduto non ha certo fatto piacere ai promotori della manifestazione, con in testa la cooperativa agricola Monte San Pantaleone. «E’ stata una situazione eccezionale - commenta il presidente Giancarlo Carena - in quanto gran parte dei visitatori si è riversata domenica. Certo è un peccato che i vigili abbiano proceduto così, visto che tanti espositori sono giunti anche da fuori città. Per il futuro si dovrà pensare ad altre soluzioni per i parcheggi; gli spazi previsti nel parco non bastano più».