Gusti di Frontiera cerca ragazzi da inserire nel pool degli Infopoint

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Si avvicina settembre, il mese di Gusti di frontiera, manifestazione di punta della città per la quale il Comune di Gorizia sta affidando una serie di servizi. Tra questi la gestione del coordinamento e della formazione del personale impiegato negli infopoint. Il gruppo di lavoro sarà formato da una ventina di giovani, di età compresa tra i 18 e i 35 anni non compiuti, in stato di inoccupazione o disoccupazione, residenti o presenti per ragioni di studio o di lavoro nel territorio regionale. Potranno essere anche tirocinanti curriculari dell’Università di Udine e di Trieste con sede a Gorizia o, eventualmente, studenti maggiorenni delle scuole superiori goriziane inseriti in appositi percorsi progettuali. «Ci sono ancora posti disponibili nel pool di giovani che si occuperà dell’accoglienza di Gusti di frontiera negli infopoint collocati agli ingressi della manifestazione», fa sapere l’assessore alle Politiche giovanili, Marilena Bernobich.
Ai giovani selezionati verrà garantita una formazione completa ed un compenso lordo pari a 150 euro per tre turni o 200 euro per quattro turni. Ai primi 30 candidati idonei verrà fornita comunque la possibilità di frequentare gratuitamente i corsi sulla formazione necessari ai sensi di legge, oltre che di partecipare ai due incontri informativi in calendario il 19 e il 23 settembre, permettendo all’Ente di avere dei collaboratori adeguatamente formati anche in caso di eventuali sostituzioni. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 2 settembre.
In una recente determina l’amministrazione assegna al Punto giovani circa 4.400 euro per coordinare il team, allestire gli infopoint e collaborare con l’agenzia incaricata della comunicazione dell’evento. Con un’altra recente determinazione affida poi i servizi di controllo e sicurezza della manifestazione per le prossime due edizioni di Gusti di frontiera. Si tratta in realtà di due procedure negoziate per due diversi capitoli, uno relativo alla safety e l’altra alla security. Dopo le manifestazioni di interesse pubblicate dal Comune nei mesi scorsi, per il bando safety ha risposto solo la ditta Alexa con un’offerta di 34.805,67 euro. All’impresa risultata vincitrice è quindi appena stato affidato il servizio. Il fronte security ha visto invece la presentazione di tre offerte. La ditta che si è aggiudicata il servizio al prezzo più basso è la Italpol, per una spesa complessiva di circa 40 mila euro (il bando anche qui era biennale, quindi la cifra va divisa per due). Complessivamente il Comune, per questi due capitoli relativi alla sicurezza, quest’anno ha impegnato circa 37 mila euro. Più in generale, da quanto conferma l’assessore ai Grandi eventi, Arianna Bellan, si stanno predisponendo le ultime cose per la manifestazione in programma dal 26 al 29 settembre. Una “macchina rodata”, quella che sta dietro alla kermesse. Parlando della sicurezza affidata al comparto pubblico Bellan aggiunge: «C’è dietro un grande lavoro. Il 5 settembre avremo un’altra riunione per definire il piano sulla sicurezza che seguirà quello dello scorso anno». –
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