Guerra alla guida in stato di ebbrezza

Nell’ultimo fine settimana denunciate dai carabinieri 4 persone. Multe sino a 1.500 euro e patenti sospese
Un controllo dei carabinieri
Un controllo dei carabinieri

Lotta alla guida in stato di ebbrezza. Continua e, anzi, prende sempre più slancio l’attività di prevenzione e repressione del fenomeno della guida sotto l’influenza dell’alcol condotta dal comando compagnia carabinieri di Gorizia.

Nello scorso fine settimana i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Gorizia - ai sensi dell’articolo 186 del Codice della strada - quattro persone che sono state controllate mentre circolavano a Gorizia, alla guida delle proprie autovetture, con un tasso alcolemico eccedente il consentito.

Si conferma il trend già recentemente evidenziato che fa rilevare una netta prevalenza di contravventori di età matura rispetto all’unico giovane denunciato a piede libero il quale, però - essendo neo patentato - ha subito pesanti conseguenze di legge. Le infrazioni, accertate tramite l’impiego del precursore e, successivamente, dell’etilometro, sono state commesse tra sabato sera e domenica nella primissima mattina allorquando statisticamente il consumo di bevande alcoliche si fa maggiore.

Il primo automobilista ad essere stato sanzionato con 800 euro di ammenda e la sospensione della patente di guida è stato un goriziano 69enne controllato: guidava la sua utilitaria in via Monte Grappa con un tasso di 1,01 G/L. A seguire, in via San Michele, i carabinieri hanno fermato un 51enne residente a Sagrado che, alla guida di un autocarro, a seguito di alcoltest, era stato riscontrato positivo con un tasso alcolemico di ben 2,82 G/L. A suo carico un’ammenda da 1.500 euro e la sospensione della patente di guida.

Nella tarda serata di sabato è stato sottoposto a controllo, sempre in via della Scuola Agraria, un 61enne di Gorizia che, positivo al precursore, ha rifiutato di sottoporsi alla prova spirometrica, motivo per il quale è stato denunciato a piede libero. Al più giovane dei contravventori, un 20enne della Bassa friulana, controllato alle 4 di domenica lungo la Mainizza, è stato riscontrato un tasso alcolemico di 1,15 G/L e conseguentemente gli è stata comminata la severa sanzione prevista dal Codice della Strada che stabilisce - per i neopatentati - l’assoluto divieto di guida dopo aver assunto bevande alcoliche. Per il giovane è scattata così una denuncia a piede libero per guida sotto l’influenza dell’alcol, accompagnata dalle sanzioni accessorie della decurtazione di venti punti dalla patente e il raddoppio del periodo di sospensione della stessa.

I dati della compagnia carabinieri di Gorizia non sono, nonostante tutto, particolarmente preoccupanti per quanto riguarda il fenomeno della guida sotto l’effetto dell’alcol. Ricordiamo che l’Arma dei carabinieri, in provincia di Gorizia, ha proceduto nel corso degli ultimi tre anni a rilevare 155 infrazioni al Codice della strada (ex art. 186) nel 2012, 86 nel 2013 e 87 nel 2014.

«La positiva diminuzione delle sanzioni - spiega l’Arma - è stata il frutto dell’intensa attività di repressione condotta sulla strada dalle forze di polizia, ma anche da positive campagne di sensibilizzazione pubblica attuata dalle Istituzioni locali».

Ecco perché i carabinieri sono determinati a non abbassare la guardia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:stradamulte

Riproduzione riservata © Il Piccolo