Grotta Gigante, i 500 gradini in bici

Il campione italiano 2013 di bike trial affronterà l’impresa della risalita
Silvano Trieste 06/01/2010 Grotta Gigante, si calano Le Befane e i Re Magi
Silvano Trieste 06/01/2010 Grotta Gigante, si calano Le Befane e i Re Magi

Sabato 31 maggio la Grotta Gigante ospiterà un evento speciale dedicato agli sport estremi, con la risalita in bicicletta dei 500 gradini del percorso, per un dislivello totale pari a 114 metri.

Ad affrontare l'impresa sarà Dario Iacoponi, campione italiano 2013 di bike trial, in un'iniziativa voluta dalla Società Alpina delle Giulie, proprietario e gestore della Grotta Gigante, anche per salutare l'arrivo del Giro d'Italia che si concluderà a Trieste il giorno seguente.

In cosa consiste l'evento? Iacoponi dovrà percorrere con la sue due ruote nel minor tempo possibile tutta la salita, senza mai appoggiare i piedi a terra, un tragitto non facile, tra gradini irregolari, rampe ripide e strette, in aggiunta all'elevato tasso di umidità. Un giudice federale seguirà la performance, per ufficializzarne la riuscita, dopo aver controllato ogni fase della prova.

Il bike trial è una disciplina ciclistica che negli ultimi anni si è sempre più affermata sia in Italia che all'estero, uno sport spettacolare, dove l'atleta deve completare un percorso ad ostacoli, restando sempre in sella al proprio mezzo, grazie ad un uso sapiente di forza, resistenza ed equilibrio.

Per questioni di sicurezza la grotta non sarà aperta al pubblico durante la risalita, che inizierà alle 10 e durerà circa mezzora. Il pubblico è atteso invece subito dopo, attorno alle 10.30, nello spazio all' aperto antistante il centro visite, dove il campione offrirà a tutti uno spettacolo gratuito, un'esibizione all'insegna delle evoluzioni in bicicletta.

Spetterà proprio a Dario Iacoponi, dopo aver concluso la prova, raccontare l'esito dell'impresa alle persone presenti fuori dalla Grotta Gigante, pronte a festeggiare il successo.

Il 2 giugno 2013 il base jumper molisano David Cusanelli aveva realizzato nella caverna triestina il primo salto al mondo con paracadute, mai tentato all’interno di una grotta. Quest’anno quindi spazio alla specialità in bicicletta.

Micol Brusaferro

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