Grillo, comizi in Friuli. E giovedì da Grado a Trieste in barca a vela

«Ho detto a Bersani, vota con noi il presidente della Repubblica (e i grillini puntano su Rodotà) e poi vediamo come fare sui singoli punti, non sugli otto punti loro. Io ho già pronta la legge sul conflitto di interessi, sull’ineleggibilità, sul reddito di cittadinanza… andiamo in Parlamento e le facciamo in mezz’ora. Dobbiamo salvare le famiglie, non le macchine e i frigoriferi».

Beppe Grillo incassa quindi il sostegno di Sel sul nome di Stefano Rodotà come candidato al Quirinale. «Cominciano a capire che il nostro pensiero e il nostro programma sono condivisibili» spiega, a margine del comizio di Maniago. «Rodotà ha 80 anni ma ne mostra 60 - ha aggiunto - Mi ha detto “mi ero autorottamato”, è un uomo che ha risvegliato la Rete, che evidentemente ragiona».

«D’Alema e Amato sono dei mostri». Beppe grillo non abbassa il tiro e conferma che «se la sinistra punta su di loro, e io spero di no, il Pd è morto». La nuova “provocazione” conferma la serie di segnali rinnovati in questi giorni, che puntano sulle nuove leve ’democrat’ in Parlamento: «Allora - dice infatti Grillo - vado dai giovani del Pd, vado io al loro congresso e gli dico facciamo un governo insieme».

Infine, in serata, una battuta che viene rilanciata sui siti nazionali: «Lascia stare Berlusconi e guardati un film porno». È questo il consiglio di Grillo a un bambino di dodici anni, al termine del suo comizio a Maniago, dopo essersi intrattenuto a lungo con alcuni simpatizzanti, sta per andare via ma si ferma a salutare dei bambini. Uno di questi gli chiede: «Cosa ne pensi di Berlusconi?». E lui scherzoso al bambino, che poi dirà di avere dodici anni: «Non ho di questi pensieri. Sei morboso, guardati un film porno che è meglio». Aspre critiche per l’uscita dell’ex comico dai Pdl Gasparri e Giovanardi.