Gratta e vinci da 100mila euro a Ronchi
RONCHI DEI LEGIONARI. Si chiama “100X” ed è una delle tante versioni del popolare Gratta e Vinci. Un gioco che, con una spesa di 20 euro, ha fruttato a un anonimo impegnato a tentare la fortuna, una vincita di 100mila euro. La cartella era stata acquistata alcuni giorni fa all’edicola- ricevitoria di Marco Finatti, in via Roma 86 a Ronchi dei Legionari. Un’edicola centralissima, a pochi passi dal palazzo municipale dove numerose persone, ogni giorno, entrano per acquistare il giornale, comperare le sigarette e anche per tentare la sorte. Magari acquistando proprio un Gratta e Vinci. Il vincitore, in questo caso, non si è attrezzato della fatidica monetina all’interno del locale. Ma nemmeno nelle vicinanze. Ha “giocato” probabilmente a a casa. La comunicazione della vincita, infatti, Finatti l’ha ricevuta via mail dalla Lottomatica. La mail avvisava che proprio nella sua edicola era stato venduto un biglietto vincente.
«Ho qualche sospetto - racconta Finatti - ma non posso dire con esattezza chi sia il fortunato. È bello aprire il computer e scoprire che qualcuno è stato fortunato. Spero che sia finito nelle tasche di chi ha bisogno, di chi potrebbe risolvere qualche problema con questa somma. Sicuramente – conclude il titolare dell’edicola - un bellissimo regalo di Natale». Entrano tante persone, ogni giorno, in quella che è l’unica edicola di via Roma. Sono soprattutto ronchesi, persone abituali che, magari, prendono un caffè nelle vicinanze, vanno in trattoria. Ma, l'ipotesi non va scartata, potrebbe anche trattarsi di qualche “forestiero” che, prima o dopo aver acquistato il Gratta e Vinci, è andato in banca o in qualche ufficio che si trova nelle vicinanze.
La “caccia” al vincitore è partita e si fanno tantissime ipotesi. Settimanalmente, all’edicola Finatti o nelle altre sparse sul territorio cittadino, accadono piccole vincite. Cinque, dieci, magari 50 euro. Ma 100mila euro sono tutta un’altra cosa. Un gruzzoletto che può cambiare la vita.
«Ecco perché sarei felice - dice Finatti - che la dea bendata abbia favorito una persona semplice, magari un disoccupato o chi è in cassa integrazione. Con un piccolo investimento si è portato a casa una fortuna». “Sette e Mezzo”, “Buone Feste”, “Buon Viaggio”, ma anche “Oro e diamanti” e “Occasione preziosa”. Sono tante le versioni del Gratta e Vinci con i quali il giocatore può tentare la fortuna. Si spendono da 1 a 20 euro e la vincita, come in questo caso a Ronchi dei Legionari, può essere di quelle che fanno la differenza nel portamonete. E chissà che, spinti da questo successo, i giocatori, più o meno incalliti, non siano invogliati a “grattare” qualche biglietto proprio in via Roma.
@luca_perrino
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