Grande viabilità triestina, cantiere al via. E sotto è vietato parcheggiare

L’intervento durerà fino a Capodanno. Interessata la fascia da via San Marco fino a strada della Rosandra. La gran parte dell’operazione avverrà di notte
Camper in sosta sotto la Gvt (Silvano)
Camper in sosta sotto la Gvt (Silvano)

TRIESTE Attenzione su una buona porzione della periferia meridionale, più o meno da via San Marco fino a strada della Rosandra. Attenzione da parte di parcheggiatori lavorativi, residenti, viandanti, camperisti, pedoni. Attenzione che dovrà essere rispettata - come da ordinanza comunale - per un mese, fino al giorno di San Silvestro.

Focus sulla sopraelevata o Statale 202 o ex Grande viabilità triestina: la gerente Anas ha commissionato uno staffaggio di canalina metallica per monitorare il passaggio dei mezzi pesanti tra l’Interporto di Fernetti e i varchi di Punto franco nuovo.

Il lavoro è stato affidato alla bolognese Site, che agirà attraverso la base trevigiana di San Biagio di Callalta. L’esecutrice ha chiesto al Comune che per ragioni di sicurezza sotto il viadotto vengano interdetti il transito veicolare, quello pedonale, la sosta e la fermata.

Motivazione piuttosto consequenziale: evitare incidenti causati dall’eventuale caduta di attrezzature-materiali durante lo svolgimento dell’opera.

A scanso di complicazioni, la gran parte dell’intervento sarà in notturna.

A essere interessata è un’ampia fascia di strade che in sostanza corre sotto la Sopraelevata.

Tre ordinanze, firmate dal direttore dipartimentale Giulio Bernetti, consentono di tracciare una mappa delle limitazioni: una prima tranche coinvolge via San Marco, via Svevo (ingresso Torri d’Europa), via Seismit Doda, via Caduti sul lavoro, via dei Lavoratori. In questo scacchiere, quello più prossimo al centro, i lavori si protrarranno per ben 15 notti: se i divieti di sosta occuperanno le 24 ore, i restringimenti di carreggiata si limiteranno dalle 22 alle 6 del mattino successivo.

La seconda ordinanza descrive la zona d’intervento in via Errera tra l’intersezione con via Caboto e con via Antoniotto Usodimare. Nell’arco di cinque notti l’operazione dovrebbe essere compiuta, anche in questo caso il restringimento delle semi-carreggiate sarà circoscritto dalle 22 alle 6.

Terzo e ultimo capitolo dedicato a strada della Rosandra, via Flavia, via Caboto, via Carletti. È la parte finale del territorio comunale, che dopo darà il passo a San Dorligo. Site ci lavorerà sette giorni, due in diurna e cinque by night. L’intervento si svolgerà in due puntate: in strada della Rosandra fino all’intersezione con via Morpurgo, in via Flavia tra via Caboto e strada della Rosandra. In entrambi i casi il restringimento delle semicarreggiate avverrà dalle 22 alle 6.

Le disposizioni comunali prevedono che queste misure si applichino per tratti progressivi di 100 metri, in modo da consentire l’attraversamento da parte dei veicoli in arrivo dalle laterali.

Non tanto lontano da questa sequenza, da annotare infine la manutenzione del ponte ferroviario di viale Campi Elisi. Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha incaricato la trevigiana Cenedese. Lavori da effettuarsi su due manche di due notti ciascuna. Si comincia sulla semicarreggiata diretta verso il centro, si continua con l’altra parte diretta verso via D’Alviano. Il restringimento della strada scatterà tra mezzanotte e le 5. Divieto di sosta 24 su 24. —


 

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