Grande viabilità: interventi strutturali da Cattinara al Molo VII

I cantieri stradali non stanno interessando in questo periodo soltanto le arterie cittadine, con gli immancabili disagi per il traffico veicolare, ma anche il raccordo della Grande Viabilità. Da un paio di mesi infatti, le squadre di operai sono al lavoro per un intervento di recupero strutturale e di adeguamento sismico del viadotto: nello specifico, l'opera interessa il tratto di strada che va dal km 0 al km 14,640 e che comprende l'area tra la galleria di Cattinara ed il Molo VII. Un intervento, partito a primavera e della durata complessiva di un anno, la cui conclusione è prevista per la metà di marzo del 2015, per un costo globale di oltre 2 milioni e mezzo di euro. In questo momento i mezzi tecnici sono all'opera nel tratto compreso tra l'imbocco della superstrada a Campo Marzio e l'uscita del raccordo in via Svevo - via Biamonti, in entrambi i sensi di marcia.

In questo segmento stradale è dunque in corso un dimezzamento della carreggiata in entrambe le direzioni, con le autovetture costrette a viaggiare su un'unica corsia per senso di marcia. Situazione questa che comporta inevitabili rallentamenti alla viabilità, ma anche possibili code soprattutto nelle ore di di punta del traffico e nei fine settimana, quando sono previsti i maggiori flussi veicolari sia in direzione centro città, sia in uscita verso le coste di Slovenia e Croazia.

I pannelli che indicano il restringimento della carreggiata, accompagnati dai segnalatori luminosi e dai cartelli di divieto di sorpasso, sono posizionati già all'ingresso della galleria in direzione Molo VII, mentre compaiono subito dopo l'imbocco del raccordo a Campo Marzio nella direzione in uscita dalla città. In un tratto stradale della lunghezza di oltre un chilometro gli operai sono attualmente al lavoro sulla struttura del guard rail centrale che divide le due carreggiate e che in quel segmento è stato provvisoriamente eliminato in attesa del completamento dell'intervento. Ai lavori strutturali e di adeguamento sismico del tratto di strada compreso all'interno della Grande Viabilità Triestina, di competenza dell'Anas e affidati alla ditta Preve Costruzioni Spa di Cuneo, con subappalto in capo al Consorzio Stabile Odos di Verona, si aggiungono quelli di manutenzione straordinaria per il consolidamento statico dei muri d'ala del viadotto, compresi tra il km 9,850 ed il km 12, 200, a cura dell'impresa Coget Srl di Teramo, che sono partiti all'inizio di quest'anno e che dovrebbero concludersi a settembre, per un importo complessivo di 610 mila euro.