Grande incendio alle porte di Pola: edifici evacuati, auto in fiamme

La maggior parte di Valdebek è rimasta senza elettricità

Mauro Manzin
Foto di Dejan Štifanić tratta da Glasistre.hr
Foto di Dejan Štifanić tratta da Glasistre.hr

POLA Nel villaggio di Valdebek vicino a Pola, intorno a mezzogiorno di oggi, sabato 9 luglio, è scoppiato un grande incendio, che si è diffuso rapidamente a causa del vento e, per ora, i vigili del fuoco sono riusciti solo a contenerlo. L'incendio è scoppiato da una centralina di trasformazione dell’energia elettrica e ha lasciato la maggior parte della città senza elettricità.

L'incendio si è diffuso rapidamente e la situazione più drammatica si registra nella zona tra Vintijan e Dolinka, dove sono bruciati diversi edifici. Diverse persone sono state evacuate e alcuni residenti stanno anche aiutando in prima persona i vigili del fuoco, come riporta il portale regionale Glas Istre.

Foto: Hrvatska vatrogasna zajednica / hvz.hr
Foto: Hrvatska vatrogasna zajednica / hvz.hr

Il portale IstaIn riporta che nella zona si sono sentite alcune esplosioni e si dice che diverse auto siano bruciate tra Valdebek e Dolinka. Sui social si vedono video e foto di veicoli completamente distrutti.

L'ospedale di Pola – ha spiegato la direttrice Irena Hrstić al portale croato N1 - è rimasto senza elettricità per un breve periodo e sono stati accesi i generatori.

A causa del rogo sono state chiuse anche diverse strade. Secondo il centro operativo e di comunicazione dell'amministrazione di polizia istriana, la Premanturska cesta e la strada da Vintijan a Kaštijun sono chiuse a causa dell'incendio. 

Il capo dei vigili del fuoco Dino Kozlevac ha riferito che i vigili del fuoco stanno cercando di estinguere l'incendio con due aerei canadair, assieme a 50 vigili del fuoco e 20 camion dei pompieri a terra. Kozlevac ha esortato le persone a mantenere la calma e a rimanere a casa fino a quando l'incendio non sarà spento.

«Il vento si è indebolito, i vigili del fuoco hanno la situazione sotto controllo, quindi non c'è motivo di farsi prendere dal panico, poiché provvederemo a circoscrivere l'incendio a breve», ha detto nel pomeriggio lo stesso Kozlevac. «Possiamo dire che il peggio è alle nostre spalle».

Secondo le prime stime sono bruciati circa 30 ettari di pineta, erba e vegetazione. 

Come ha spiegato Kozlevac, i vigili del fuoco sono riusciti a proteggere in larga misura le case dalle fiamme. Diversi edifici commerciali e diverse auto sono stati distrutti e nessuno è rimasto ferito nell'incendio.

Intanto i media locali riferiscono di un altro incendio nelle vicinanze, nella zona tra Medulin e Pomer.

Proprio oggi i vigili del fuoco croati hanno distribuito ai turisti al valico di frontiera di Obrežje volantini sul comportamento responsabile della natura. Secondo i vigili del fuoco istriani, nella prima metà di quest'anno si sono verificati il 30 per cento in più di incendi rispetto all'anno scorso e addirittura il 50 per cento in più negli spazi aperti.

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