Gran finale con le Cuffie d’oro, la radio diventa protagonista
TRIESTE. «Dopo la prima edizione, organizzata con spirito pioneristico, quest’anno Cuffie d’Oro Lelio Luttazzi si conferma un evento di successo, caratterizzato da grande interesse e partecipazione a livello nazionale. Segno che un premio per il settore ci voleva. Sono convinto che Trieste sia destinata a diventare la capitale della radio».
Così Giuseppe Cruciani, voce de “La Zanzara” di Radio 24, commenta la serata-show di Cuffie d’Oro Lelio Luttazzi, in scena ieri sera nello spazio Portocittà Arena Barcolana.
Lo spettacolo, condotto da Charlie Gnocchi e Andro Merkù, con la partecipazione di Karolina Cernic e Carlotta Cimador, ha visto salire sul palco il meglio della radio italiana, tra trasmissioni, emittenti e grandi nomi, tra i quali Alfonso Signorini di Rmc, Fabio Caressa, volto di Sky e voce di Deejay e Ringo di Virgin Radio.
Tra i protagonisti anche Angelo De Robertis, direttore di Radio 105. «Ho conosciuto Trieste proprio in occasione di Cuffie d’Oro lo scorso anno – spiega – è una bella città, ideale per un evento come questo, in un’atmosfera cordiale e amichevole, che trasforma i Radio Awards in un momento di incontro e confronto tra chi lavora nel settore radiofonico».
Linus, impossibilitato a raggiungere Trieste, ha inviato un videomessaggio ad hoc per la serata, dagli studi di radio Deejay, insieme a Nicola Savino. Hanno partecipato attraverso un filmato anche Antonello Dose e Marco Presta direttamente da “Il Ruggito del coniglio” di Radio2.
Ieri pomeriggio invece Giuseppe Cruciani ha trasmesso “La Zanzara” dalla sede della Maratona d’Europa-Nuova Bavisela, all’interno del Savoia Excelsior Palace. I video e le immagini più belle della serata saranno on line su www.cuffiedoro.it.
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