Grado Voga si aggiudica 5 bandiere con le “maciarele”

Grado Voga si è aggiudicata ben cinque bandiere che sono il simbolo identificativo di chi si classifica dal primo al quarto posto della regata. Le hanno conquistate nelle varie categorie i giovani vogatori gradesi che hanno regatato con le “maciarele” con i pari età delle società remiere di Portosecco, Mira, Oriago, Treporti, Jesolo, e Sant’Erasmo che si sono ritrovati a Grado per la seconda edizione della “Regata dei Mamuli”. Una manifestazione importante, che si è svolta sotto la direzione del Coordinamento Voga Veneta, per gli appassionati di questo particolare tipo di voga che è nato e si pratica ancora nelle lagune dell’Alto Adriatico, da quella di Grado a Venezia che ha visto una nutrita partecipazione. Fra questi l’assessore comunale Andrea Felluga che ha garantito la presenza del Comune, Alessandro Marchesan che ha effettuato il servizio di assistenza con i mezzi della Sogit di Grado, l’associazione Grado per Grado, la Megic Pizza della famiglia Acampora, la banca di Fiumicello, Ennio Lugnan e il ristorante Alla Pace. Tre le classifiche in base all’età. Fra le “Schie” vittoria del due gradese Giada Fumolo e Greta Marsoni che hanno preceduto altri due scafi di Grado Voga, quelli composti da Teresa Marra e Alessia Faganel e l’altro da Elia Longo ed Emanuele Gordini. Al quarto posto Alessandro Zanella e Carlotta Girotto della Remiera di Jesolo. Sono stati invece due vogatori della Remiera di Portosecco ad aggiudicarsi la regata delle maciarele junior con Manuel Baccarin e Davide Busetto. Al secondo posto Sharon Vianello ed Elia Pderon (Jesolo), al terzo Alvise Vignotto e Francesco Maresca (Remiera Sant’Erasmo) mentre al quarto posto troviamo la coppia gradese Sara Peroni e Francesco Marsoni. Vince invece il due portacolori della società Treporti la regata senior. Primo posto per Daniele Chiarato e Giovanni Zanusso, secondo posto per Anthony Vianello e Alessio Angiolin (Jesolo), terza piazza per Dalibor Pajkic e Rocco Busdon di Grado Voga e al quarto posto Juri Norrito e Mattia Tagliapietra (Treporti). (an.bo.)