Grado, più sicura la nuova ciclabile della Schiusa

Ecco così che il commissario straordinario al Comune, Claudio Kovatsch, ha fatto predisporre quanto necessario per sistemare ciò che non era stato previsto dal progetto precedente e per alcuni imprevisti in corso d'opera.

Kovatsch che dal suo insediamento ha acceso il mutuo per l'opera e per dare il via a tutta la documentazione necessaria per far decollare i lavori che interessano, come detto, rotatorie e ciclabile (tutto fa, dunque, riferimento sotto l'aspetto progettuale esclusivamente alla passata amministrazione), ha ravvisato alcuni inconvenienti e ora li sta facendo correggere.

La notizia più importante è indubbiamente quella legata alla sicurezza che è stata risolto con l'installazione - che avverrà entro fine aprile - di una staccionata di protezione simile a quella che delimita verso il canale l'altra corsia della medesima ciclabile.

A differenza di questa sarà utilizzato, come spiega l'architetto, Andrea de Walderstein dello speciale materiale riciclato che consente di ridurre di molto la manutenzione. Nel tratto di protezione verso la strada saranno realizzati ovviamente dei varchi per il passaggio pedonale e anche per la sosta in strada dei bus. Gli altri lavori previsti riguardano l'ampliamento dell'impianto di illuminazione della ciclabile nel tratto dal ponte bianco sino alla stazione di servizio, tratto che ne era sprovvisto.

Col medesimo ribasso d'asta saranno effettuati anche il risanamento e consolidamento del sottofondo stradale lungo le rive Scaramuzza, Slataper e Foscolo, la sistemazione dell'area di sosta pedonale al semaforo del ponte bianco, la riqualificazione dell'area di fermata deli bus di riva Scaramuzza con la fornitura di un apposito gazebo.

Ed ancora la realizzazione dell'impianto di illuminazione pubblica fra la stazione di servizio e la rotatoria della Schiusa, l'adeguamento della rete di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, il completamento dell'asfaltatura stradale delle rive e la schermatura di alcune isole ecologiche presenti lungo le rive stesse.

In base alle spese, se ci sarà ulteriore margine sono previsti altresì interventi per la sistemazione delle aiuole spartitraffico con completamento dell'impianto di irrigazione, del marciapiedi di riva Scaramuzza e anche della biglietteria per l'imbarco per Barbana.

E' stata l'occasione per fare il punto sui lavori in corso. La rotatoria di via Manzoni sarà, come previsto, pronta per Pasqua. Tutti gli altri interventi saranno sospesi durante il periodo delle festività (come ogni anno, pur se la Pasqua è bassa, si attende l'arrivo dei primi turisti provenienti perlopiù dall'Austria) per riprendere subito dopo. La rotatoria del cimitero sarà ultimata invece per metà aprile. Infine, come detto, la barriera di protezione lato strada della ciclabile sarà posizionata entro fine aprile.