Grado, park a raso da 180 posti auto in attesa delle nuove Terme

La giunta comunale dà il via libera al progetto tampone sul sito dell’ex piscina ora nel degrado che dovrà ospitare una struttura multipiano a servizio dell’area

GRADO. Un parcheggio temporaneo al posto dell’area attualmente occupata dalla ex Piscina Italia chiusa ormai da molti anni. La giunta comunale ha approvato, infatti, il progetto che prevede la realizzazione di un parcheggio all’aperto per circa 180 posti auto. Si chiamerà quasi certamente Parcheggio delle Terme in quanto si trova proprio di fronte allo stabilimento.

È un’opera provvisoria perchè nello stesso sito, al posto di quello all’aperto, dovrà trovar posto in futuro un parcheggio ben più grande, coperto e a due livelli previsto dagli accordi fra il Comune e la Regione a servizio delle nuove terme marine. Di queste ultime però, nonostante annunci, incontri pubblici e promesse, non si sa assolutamente ancora nulla di convcreto. Nemmeno a che punto sia l’iter. A ogni modo per questo intervento relativo alle Nuove Terme Marine che è seguente al più che dispendioso naufragio (circa un milione e mezzo di euro per nulla) del Polo Termale, è previsto dagli accordi.

Il Comune si è impegnato a realizzare il grande parcheggio su due livelli per il quale sono stati destinati complessivamente 2 milioni di euro, in quattro annualità da concedere solo ad avanzamento lotto lavori nuove terme. Ma nel frattempo cosa fare di quell’area che è una bruttura e presenta dei problemi anche sotto l’aspetto igienico. Ecco dunque l’idea di creare, nell’attesa, un parcheggio a livello stradale che trovandosi in una zona strategica non mancherà durante l’estate di far registrare il pieno.

Si diceva di circa 180 posti auto che saranno a pagamento tanto che saranno posizionati anche alcuni parcometri. L’area interessata è piuttosto ampia: confina con l’impianto del tennis club e il Parco delle Rose e dagli altri lati verso via Vespucci e il viale interno del Parco delle Rose, appunto dinnanzi alle Terme Marine. Naturalmente si tratta di un progetto che comprende anche l’illuminazione e che andrà a costare circa 200 mila euro. Considerato che dovrà funzionare per la prossima stagione turistica che a Grado inizia già prima di Pasqua, il Comune intende che l’opera sia eseguita al massimo entro aprile. Prima di procedere alla realizzazione del parcheggio ci sono tuttavia da effettuare le demolizioni. Prima di tutto dei fatiscenti piccoli fabbricati (un tempo oltre alla biglietteria e agli spogliatoi c’era anche un bar, pure con terrazzo soprastante). Poi si dovrà pensare a demolire le piscine e infine a bonificare, livellare e realizzare il parcheggio.

Con la fame di posti auto durante la stagione piena i 180 stalli sono indubbiamente una manna, anche perché si trovano non solo vicino alle Terme ma anche alla spiaggia. La giunta ha approvato il progetto, ora gli uffici dovranno procedere velocemente alla gara per trovare la ditta che sarà incaricata ad occuparsi dell’intervento. Almeno qualcosa visto che per ora le nuove Terme incentrate sul benessere sono un miraggio come ilparcheggio su due livelli il cui iter comunque sta andando avanti. Rispetto al primo progetto sembra che il Comune abbia deciso di eliminare le alberature previste all’interno (effetto indubbiamente bello ma troppo poco spazio per gli alberi con le piante in sofferenza col rischio che possano durare pochissimo tempo) ed inoltre ci sarà ancora qualche piccola variazione. Ci sarà così, evidentemente, la necessità di procedere, naturalmente spendendo altri fondi, a una nuova progettazione. Peccato davvero non poter usufruire di quanto già pronto pur se le modifiche da apportare dovrebbero essere di poco conto.
 

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