Grado: locali senza gazebo penalizzati dal meteo Bene gli alberghi

Bar e ristoranti hanno il permesso di usare all’esterno solo tavoli e ombrelloni. Tutto esaurito negli hotel a quattro stelle
Di Antonio Boemo
Bonaventura Monfalcone-19.04.2014 Turisti-Grado-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-19.04.2014 Turisti-Grado-foto di Katia Bonaventura

Mentre per tanti albergatori, soprattutto quelli del centro di Grado, il periodo pasquale sta rappresentando un momento davvero importante in fatto di presenze - in certe strutture, soprattutto quelle a quattro stelle, si registra il tutto esaurito - altri operatori turistici si lamentano non poco a causa delle condizioni meteo che stanno rovinando le giornate clou di queste feste.

A risentire delle condizioni poco favorevoli del tempo, ma si spera che qualcosa cambi, sono quest’anno anche i ristoratori.

Abituati a registrare grandi numeri grazie alle verande e ai gazebo, che consentivano la sistemazione dei clienti anche all’esterno, aumentando notevolmente la capienza dei locali, quest’anno, a seguito delle note vicende legate all’autorizzazione cosiddetta “monumentale” (ricordiamo che la Soprintendenza ha autorizzato unicamente l’utilizzo all’esterno di sedie, tavoli, ombrelloni ed espositori), devono limitarsi agli spazi interni. O, in alternativa, sperare che i clienti scelgano in ogni caso di pranzare all’aperto, protetti solamente dagli ombrelloni.

La mancanza di sole non consente, ovviamente, nemmeno di trascorrere qualche ora sulla spiaggia, ma permette comunque a tanto ospiti dell’Isola di girare per il centro e di soffermarsi nei negozi.

Che poi la gente non spenda più come un tempo è un dato di fatto, ma a quanto pare il fenomeno interessa maggiormente gli ospiti italiani. Quelli di lingua tedesca, gli austriaci in particolare, che rappresentano in questi giorni la maggior parte dei turisti presenti sull’Isola, un po’ di spese invece le hanno fatte.

Il discorso del maltempo interessa direttamente anche gli stabilimenti balneari, che in parte si erano già attrezzati per noleggiare quantomeno le attrezzature per trascorrere qualche ora prendendo il sole.

Va detto, però, che le previsioni per le due giornate di festa, quella odierna e Pasquetta, sono talmente incerte che un miglioramento può ancora accadere.

Il problema maltempo condiziona in particolar modo l’affluenza dei gitanti, che per tradizione raggiungono in massa l’Isola per passare qualche ora lungo il mare dopo il pranzo di Pasqua, e soprattutto che “assalgono” Grado per trascorrere una giornata spensierata a Pasquetta.

In questi giorni, come oggi anno, si registra inoltre il “fenomeno” della riapertura delle seconde case. Ciò ha significato, ieri in particolare, anche una maggiore affluenza affluenza nei supermercati.

Proprio in relazione alla presenza dei turisti, le aperture degli esercizi commerciali, probabilmente parziali, oggi non mancheranno. E domani pressochè tutti i negozi dovrebbero essere aperti, compresi naturalmente i panifici.

Ieri, intanto, complice anche l’incertezza meteorologica della giornata, una buona affluenza è stata registrata anche al mercatino allestito in largo San Grisogono, in viale Regina Elena, via Marconi e nei Giardini Marchesan. Molto apprezzata, soprattutto dai più piccoli, l’esposizione di conigli e galline delle più svariate razze provenienti da tutt’Europa.

Ma ieri è stata una giornata di grande affluenza anche per le piscine delle Terme marine e per l’annesso centro benessere. Strutture, queste, che saranno aperte anche oggi e domani, ininterrottamente dalle 10 alle 20.

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