Grado, la spiaggia della Git verso il pienone delle prenotazioni per l'estate

I turisti giocano d’anticipo per luglio e agosto. Bisogna capire giugno e settembre. La maggior parte sono del Friuli Venezia Giulia. Tariffe più care in media del 10%
Bonaventura Monfalcone-09.08.2020 Spiaggia-Grado-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-09.08.2020 Spiaggia-Grado-foto di Katia Bonaventura

GRADO La spiaggia della Git è praticamente già esaurita. Sono le prenotazioni di ombrelloni e sdraio che riguardano l’inizio dell’arenile (al confine con la diga) fino alle Terme Marine per i mesi di luglio e agosto. Non è solo la voglia di mare e di uscire di casa dopo i lunghi periodi di “reclusione”, causati dall’epidemia di Covid, ma una scelta d’anticipo per la prossima estate che si preannuncia, alla pari di quanto accaduto lo scorso anno da metà luglio in poi, da tutto esaurito. La zona rossa attuale e le incognite, insomma, hanno spinto i turisti a decidere per tempo. Non a caso la maggior parte delle prenotazioni arrivano dal Friuli Venezia Giulia, segno che c’è già chi ha abbandonato l’idea dei viaggi all’estero a prezzi convenienti, per rimanere vicino a casa.

Se le persone che hanno prenotato utilizzeranno alberghi, appartamenti in affitto oppure faranno la spola giornaliera fino a Grado, si vedrà in seguito. Prenotazioni oltre ogni più rosea previsione, dunque, che sono arrivate nonostante le tariffe nelle zone maggiormente richieste siano state ritoccate anche del 10%. Ma è il mercato a dirlo: si aumenta dove c’è tanta domanda e si mantengono o si diminuiscono le tariffe per incentivare altre zone. A fronte degli aumenti la Git, però, ha ampliato lo spazio a disposizione attorno a ogni singolo ombrellone e inoltre ogni bagnino – non ci sarà alcun taglio sulle assunzioni precisano alla Git – avrà la possibilità di seguire i bagnanti con maggiore attenzione.

Il distanziamento tra ombrelloni ricalcherà quello della passata stagione, ancor più ampio rispetto alle misure stabilite con i decreti governativi, e tecnicamente si passerà dai 24 metri quadri di spazio ombrellone del reparto Vip (Settimo Cielo) ai quasi 19 metri quadri dei settori centrali della spiaggia. Queste le metrature: 4,5 x 4,20 metri nella zona reparto “Imperiale”; poi fino a davanti le Terme Marine 4,20 x 3,90 e nei reparti successivi 3,5 x 3,20 metri. Proprio in queste giornate sono al lavoro diversi operai che stanno livellando e pulendo la sabbia dell’arenile.

«Non sto barando quando parlo di quasi sold out per i mesi di luglio e agosto – precisa l’amministratore unico della Git, Alessandro Lovato – Abbiamo davvero tante prenotazioni e troviamo difficoltà ad accontentarne altre che vorrebbero prenotare per lunghi periodi. Stiamo andando avanti nella segmentazione della spiaggia, ci sono zone dove la gente litiga per l’ombrellone nonostante l’aumento del prezzo. Abbiamo ampliato inoltre il reparto “Imperiale” mantenendo le distanze che avevamo già allargato lo scorso anno. Più spazio più ombra».

Se nella parte più centrale della spiaggia ci sono stati dei rincari, in altre zone questo non è avvenuto. «Dalle parti del Lido di Fido e davanti al Top Bar abbiamo prezzi più concorrenziali del 2019. Proponiamo così non un’offerta unica ma dedicata a utenti diversi», aggiunge Lovato. Le aspettative per la prossima stagione sono, dunque, piuttosto buone per l’alta stagione: tutto da verificare invece per i periodi precedenti e per il post stagione, anche in considerazione dei vari provvedimenti legati alla pandemia. Prenotazioni e gli aumenti di tariffe... «I clienti hanno ben compreso il piccolo aumento considerata la situazione attuale. È una grande opportunità quella che abbiamo davanti – aggiunge ancora l’amministrator unico della Git – e dobbiamo assolutamente trattare bene clientela. Non dobbiamo vedere questo fatto come un nostro successo ma far sentire bene la gente: accoglierla e non sfruttare il turista, solo così è probabile che ritorni». Clienti italiani, con un aumento dal Friuli Venezia Giulia. «Lo vediamo anche dal fatto che molta gente dimostra interesse per il mercato immobiliare. Grado sarà meno vuota, negli appartamenti, di due anni fa – sottolinea Lovato – anche se ci sono preoccupazioni e incertezze. Non mi riferisco alla pandemia, penso alle Terme e anche se e quando si potrà aprire il parco acquatico».—


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo