Grado, imbarcazione alla deriva in balia della bora
GRADO Dopo aver trascorso il pomeriggio in golfo, avevano deciso di fare un giro all’interno della laguna di Grado solo che il motore dell’imbarcazione ha giocato loro un brutto scherzo andando in avaria. Soccorsi dai marinai della guardia costiera di Circomare Grado i diportisti con la loro imbarcazione sono stati trainati a terra.
È accaduto venerdì verso le 19.30 a tre turisti polacchi che, a bordo della loro imbarcazione, avevano mollato gli ormeggi dai pontili “Ocean Marine” di Monfalcone. Giunti all’altezza di Porto Buso, a circa 3 miglia dalla costa, il motore si è bloccato e non ha più voluto sapere di rimettersi a funzionare. Considerato il cielo parzialmente nuvoloso tendente verso una maggiore copertura, il buio stava minacciando maggiormente la loro situazione.
Non solo, c’era anche la bora che aumentava di momento in momento spingendo l’imbarcazione sempre più verso il largo. Tramite un conoscente del comandante e proprietario dell’imbarcazione è così giunta alla Guardia costiera di Grado una richiesta di soccorso. Da Grado con la motovedetta Cp 846, sotto il coordinamento operativo della Capitaneria di Porto di Monfalcone, i marinai hanno raggiunto con la massima velocità l’imbarcazione alla deriva, ormai in balia delle onde.
Sono riusciti ad agganciarla e quindi a trainarla sino in porto a Grado, in un ormeggio indubbiamente sicuro, per trascorrere la notte. Nessun problema per le persone. Tra l’altro il proprietario dovrebbe rientrare domattina in Polonia, ma a quanto pare non sarà facile sistemare il guasto al motore. Vale la pena di ricordare che per le emergenze in mare è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero gratuito 1530 e che a ogni modo la Guardia costiera è sempre in ascolto anche sul canale di soccorso in Vhf.
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