Grado è la terra della longevità. Sono istriane 4 su 5 centenarie
Dei poco più di ottomila residenti complessivi, 2.287 hanno superato i 65 anni e gli ultranovantenni sono 136. A Fossalon la maggiore concentrazione di anziani
GRADO Che Grado sia caratterizzata da una popolazione anziana consistente lo si evince chiaramente quando l’estate lascia spazio alle altre stagioni, cioè quando la presenza maggiore nell’isola è quella locale e non quella turistica.
Un fatto che si evidenzia maggiormente nella frazione agricola di Fossalon, dove una grande percentuale di residenti è indubbiamente anziana.
Su poco più di 8.000 residenti complessivi, vi sono ben 2.287 persone che superano i 65 anni. Di questi 136 sono ultranovantenni. L’età dei residenti si sta, dunque, nel complesso innalzando, e non di poco, ma anche allungando.
Basta dire che in questo periodo si registrano gli anniversari per alcuni centenari, si tratta di donne. Una di queste donne ha tagliato il traguardo del secolo alcuni giorni fa. È Anita Russignan, vedova Colocci.
È nata a Isola d’Istria il 3 ottobre 1919, casalinga e sposata con Aroldo Colocci, funzionario prima della fabbrica delle sardine in scatola dell’Arrigoni e in seguito dello stabilimento conserviero della Safica.
È curioso il fatto che Anita Russignan è sorella di quel Fortunato che è arrivato al traguardo di 104 anni ancora lucido di mente, deceduto nel febbraio 2017.
Evidentemente si tratta di una famiglia di grande tempra e longevità.
Ieri ha festeggiato il raggiungimento dei cento anni un’altra donna proveniente da Trieste dal 1962 e anche lei istriana di origine.
Taglierà il traguardo invece il 6 novembre prossimo una donna originaria di Remanzacco, mentre alcuni giorni prima, esattamente il primo novembre, festeggerà i cento anni l’unica gradese “patocca”. Si tratta di Bartolomea Fumolo (Lina) dei Stroli.
Queste donne hanno raggiunto, dunque, il secolo di vita, ma non sono le più anziane residenti di Grado.
Il 6 dicembre prossimo compirà, infatti, 101 anni una donna di Fossalon, anche lei esule istriana.
Guarda caso: quattro citazioni su cinque si riferiscono a donne che arrivano dall’Istria. Una terra che per diverse vicissitudini è stata definita con i più svariati aggettivi ma probabilmente ora ne dovrà aggiungere uno ulteriore essendo una terra che ha temprato persone che, seppur attraverso mille peripezie, problemi e fatiche, vive molto a lungo.
Una terra longeva, dunque. E la conferma arriva anche da un altro dato. È, infatti, originario istriano anche il più anziano residente maschio del territorio comunale gradese. Anche quest’uomo risiede nella frazione agricola di Fossalon e attualmente conta novantanove anni. Raggiungerà il traguardo del secolo nel 2020 essendo nato il 30 settembre 1920.—
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