Grado e la sua laguna patrimonio dell'Unesco: a che punto è la candidatura?

Il sindaco Raugna insiste sulla necessità della sostenibilità per i progetti di sviluppo e lancia l’allarme sul nodo dragaggi

GRADO Giovedì pomeriggio alle 18 sarà fatto il punto sulla candidatura di Grado e della laguna come patrimonio culturale e ambientale da proteggere. Incontro in videoconferenza, promosso dal Comune che intende presentare lo stato di avanzamento del progetto di candidatura alla tentative-list Unesco. La videoconferenza è programmata via zoom e in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Grado. Il video sarà inoltre successivamente pubblicato sul canale Youtube del Comune.

La candidatura fa seguito a un preciso impegno dell’amministrazione promosso all’unanimità dal consiglio comunale per tutelare la laguna di Grado e le sue tradizioni. «Siamo consapevoli che l’iter per conseguire il riconoscimento Unesco è particolarmente lungo e complesso – afferma il sindaco Dario Raugna – ma a latere dell’invio della candidatura e a prescindere dall’esito della stessa, il percorso intrapreso fin dall’inizio del nostro mandato va nella direzione della tutela e valorizzazione della laguna e delle sue tradizioni sia sul piano urbanistico che turistico, culturale e ambientale».

Il sindaco aggiunge che le sfide di oggi riguardano soprattutto su come rendere sostenibile, all’interno di un ecosistema ricco di habitat e specie di interesse comunitario, ma fragile, un sistema produttivo che con il passare del tempo è stato via via abbandonato, capendo soprattutto quali sono le esigenze degli attori economici, al fine di promuovere uno sviluppo territoriale compatibile.

«Per non parlare – conclude Raugna – dell’annoso problema dei dragaggi, indispensabili per il mantenimento della laguna e per i quali chiediamo da anni con forza, anche assieme a numerose associazioni locali, uno snellimento delle procedure per addivenire a una soluzione tempestiva». La videoconferenza che sarà moderata da Margherita Venturelli del servizio Urp del Comune, sarà aperta dall’intervento dello stesso sindaco cui seguirà l’intervento dell’architetto Andreas Kipar, dello studio Land Italia che ha curato per il Comune la preparazione della documentazione necessaria per la candidatura alla tentative list nazionale in virtù dell’esperienza maturata sui temi paesaggistici, ambientali e culturali sui quali Grado ha incentrato la propria candidatura.

Tema dell’intervento di di Kipar “progettare per proteggere, tutela attiva per la valorizzazione del paesaggio”. È previsto inoltre l’intervento di Andrea Favretto, docente di geografia presso il dipartimento di studi umanistici dell’università di Trieste. — AN. BO.
 

Riproduzione riservata © Il Piccolo