Grado allarga la spiaggia e apre la stagione
GRADO. La nuova stagione balneare si apre ufficialmente domani, all’insegna di un arenile, quello della Git, rimesso a nuovo dopo le mareggiate di quest’inverno e ancor più ampio grazie al ripascimento che si è concluso recentemente.
Un esteso tratto della spiaggia, all’altezza del Parco acquatico e in direzione Pineta, è oggi infatti più ampio. Oltre a rimettere in loco la sabbia portata via dalla furia del mare, ne è stata aggiunta dell’altra.
Come spiega il presidente della Git Marino De Grassi la sabbia deve ancora sedimentarsi, diventare cioè maggiormente compatta. Questa operazione consentirà a ogni modo di aumentare il numero degli ombrelloni, e in ogni caso di offrire maggiori spazi ai bagnanti.
L’altra novità riguarda la cosiddetta “Baby beach”, ovvero quel reparto dedicato ai piccoli, dove verrà triplicato il numero degli ombrelloni (saranno 40, più grandi di quelli tradizionali) e dove saranno a disposizione giochi, gazebi per cambiare i piccoli e l’assistenza dedicata di una maestra d’asilo.
Ma c’è anche un ulteriore novità della stagione che sta per aprirsi, ed è l’estensione dell’area del “Lido di Fido”. Ciò a seguito del successo sin qui riscontrato dal servizio.
Si tratta di un’area attrezzata sia per i padroni sia per i cani, e con la possibilità di usufruire anche un tratto ombroso retrostante l’arenile.
Si parla sempre di novità, ma alla fine ciò che conta è una sola cosa, quella che fa vivere tutta Grado: le giornate di sole, maggiormente importanti in un periodo di crisi generale.
Intanto domani si inaugura la stagione, che interessa tutti gli arenili e gli stabilimenti gradesi, da quelli della Costa Azzurra a quelli di Pineta, per arrivare ai campeggi, ma che per tradizione vede la cerimonia di apertura in quella che è chiamata la “spiaggia principale”.
Il programma della giornata inaugurale prevede la sfilata, per le vie del centro e della spiaggia, della banda civica a iniziare dalle 16.40. Alle 17 ci sarà il concerto inaugurale, cui seguiranno i discorsi ufficiali, la benedizione, l’alzabandiera e l’inno nazionale. Poi il brindisi, e per concludere l’esibizione della Nia Dance di Giorgio Rivari.
(an.bo.)
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