Gradisca skating compie 40 anni

Sorta nel 1974 a borgo Basiol. Oggi le prime celebrazioni con il saggio degli allievi

GRADISCA. Quattro decenni al servizio delle giovani generazioni. Una storia partita dal cemento della periferia e approdata ai più grandi palcoscenici internazionali. È la storia del Gradisca Skating, che inizia i festeggiamenti per il suo 40ennale di storia questo pomeriggio con un saggio natalizio dei suoi atleti al PalaMacoratti. La festa avrà inizio alle 18 e alle 20 seguirà un brindisi con autorità e convenuti.

La storia del Gradisca Skating è un po' la storia recente della cittadina isontina. Siamo nella seconda metà degli anni Sessanta. I bambini delle borgate, come il Basiol, amavano sfrecciare sui pattini a rotelle lungo la strada asfaltata proprio di fronte alla chiesa. È l'unico luogo di ritrovo e aggregazione per l’“altra” Gradisca, quella del nuovo sviluppo residenziale e lontana dal centro storico. Il parroco del rione, il compianto don Silvano Pozzar, osserva e incoraggia quei bambini. E assieme alla generosità ed entusiasmo di alcuni “borghigiani” (Giovacchino Verdimonti, Nives Braidotti, Renato Castellan, Renato Gorian, Willi Pecorari) fonda una nuova associazione sportiva. È il 1974. Dieci anni dopo arriva anche una pista regolamentare per l'attività del sodalizio, che nel frattempo cresce e si specializza nel pattinaggio artistico sino a sfornare – ancora nei giorni nostri - talenti su talenti da tutta la regione, capaci di conquistare titoli iridati, europei e nazionali e di vestire la maglia azzurra. Ma il grande traguardo è stato soprattutto di fornire a generazioni di giovani uno spazio di aggregazione sano e sicuro. Dal '99 il Gradisca Skating svolge la propria attività al PalaMacoratti. Lo storico, primo presidente è stato Willi Pecorari, seguito da Giovacchino Verdimonti. Storica e ancora foriera di successi la presidenza di Domenico Guglielmo (dall'87 al 2000 e dal 2006 ancora in carica) brevemente intervallata dalle presidenze di Eugenio Ladu e Salvatore Pugliese.

Nel 2016, chissà, un ulteriore salto di qualità per la società. In quell'anno infatti sono previsti da parte del Comune i lavori di realizzazione della copertura della pista outdoor di skating di piazza Atleti Azzurri d'Italia, proprio vicino al PalaMacoratti. È un'opera molto attesa perchè farebbe dell'impianto sportivo un gioiellino omologato per gare di livello internazionale. L'intervento compare nel piano triennale delle opere pubbliche. Nella fattispecie l'impianto in questione è quello adiacente al "PalaMacoratti" e allo stadio "Colaussi" di via dei Campi. La nuova copertura sarà realizzata grazie a un contributo stanziato dalla Regione, su proposta dell'allora assessore allo sport De Anna. Nella fattispecie il finanziamento si era concretizzato in un contributo ventennale in conto interessi di 15 mila euro annui, per un totale di 300 mila euro. Realizzata grazie a un finanziamento regionale di 175 mila euro stanziato nel 2006, la pista outdoor di pattinaggio è dotata delle misure standard richieste dalla Federazione internazionale.

Luigi Murciano

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