Gradisca, Mariano, Moraro e Farra sono i 4 Comuni isontini "esclusi" dall'agevolata: in Fascia 1 entro l’anno

GRADISCA La roadmap, stavolta, è tracciata: ieri l’inizio dei lavori in IV Commissione del Consiglio regionale; entro fine mese l’approvazione da parte dell’assise. Ed entro l’anno, chissà, la benzina inizierà finalmente a costare meno anche per i residenti dei 4 comuni esclusi dalla prima fascia sconto carburante. Quella di ieri è una giornata a suo modo storica per Gradisca, Mariano, Moraro e Farra, le municipalità che da tempo vivevano un’ingiustizia: per i loro cittadini, infatti, l’accesso alla fascia più alta dello sconto carburante era un tabù legato a vincoli normativi ormai desueti eppure sin qui invalicabili. Un primo spiraglio a metà gennaio, quando era diventato realtà il mancato accoglimento del ricorso della Commissione europea nei confronti della Regione: l’Ue chiedeva all’Italia di abbandonare il regime agevolato sui carburanti e il respingimento del ricorso aveva aperto la possibilità di mettere mano alla normativa del 2010. L’iter per la revisione è iniziato ieri, con i lavori della Commissione Viabilità e Trasporti.

Il passaggio chiave è l’articolo 128 (disposizioni transitorie e finali) che afferma a chiare lettere: «gli aumenti dei contributi si applicano anche ai comuni i cui confini territoriali distano meno di 10 chilometri dai confini di Stato». Eliminando dunque qualsiasi distinzione fra comuni agiati e disagiati: i 4 comuni estromessi dalla fascia sconto più alta appartenevano alla prima categoria. La legge regionale 14/2010 infatti collegava la Fascia1 solo ai Comuni montani e parzialmente montani e alle zone agricole economicamente svantaggiate. «Si tratta di un’importante risposta ai cittadini di quei comuni particolarmente svantaggiati, quali Mariano, Moraro, Farra, Gradisca nell’area dell’Isontino e Buttrio e Premariacco in quella di Udine – spiegano i consiglieri regionali Antonio Calligaris ed Elia Miani della Lega – che soprattutto in questo periodo emergenziale, hanno pagato più di altri la vicinanza al confine, e che finalmente potranno usufruire dello sconto carburanti al pari dei Comuni in fascia 1».

Il Disegno di Legge 130 approderà in consiglio regionale per la definitiva approvazione entro fine mese. Il ddl interviene a estendere gli incrementi dei contributi per l’acquisto di benzina e gasolio pari, rispettivamente, a 7 e a 4 centesimi per litro anche a favore dei residenti nei Comuni sin qui discriminati. «Sono 19 mila gli automobilisti che a causa del mancato inserimento in prima fascia si trovavano in una situazione svantaggiata – notano i consiglieri del Carroccio –. Il mancato accoglimento del ricorso della Commissione europea aveva riaperto la partita. Va dato atto all’assessore Scoccimarro di averla immediatamente portata avanti inserendola nell’Omnibus in approvazione a fine mese. In questo modo si anticiperà lo spostamento di Fascia di quei comuni ancora prima della riforma complessiva della legge sui carburanti». —

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