Gradisca, la sede dell’Itala San Marco presa di mira dai ladri

GRADISCA. Nella Fortezza ritorna l’incubo dei raid notturni di ladri e vandali. A poco più di due settimane dall’incendio che ha devastato il circolo del Tennis Club e a tre mesi dall’incendio appiccato nella saletta del custode del PalaZimolo, la sede di un’altra società sportiva cittadina è stata oggetto delle discutibili, inquietanti attenzioni dei soliti ignoti. Nella notte fra giovedì e venerdì, infatti, sono stati messi a soqquadro la segreteria e il bar sociale dell’Itala San Marco, nel complesso sportivo di via dei Campi che ospita lo stadio comunale “Gino Colaussi”. Un’area periferica, piuttosto isolata, che altre volte era stata presa di mira in passato: quella dell’altra notte è la quinta visita in pochi anni, la terza negli ultimi 12 mesi. Senza contare gli episodi di vandalismo verificatisi in tempi non lontani anche alla vicina palestra polifunzionale “Sergio Macoratti”.
Stavolta i malintenzionati sono penetrati negli uffici sfondando un pannello della porta d’ingresso. Una volta intrufolatisi all’interno hanno messo letteralmente sottosopra la sede, riuscendo a mettere le mani su alcuni contanti – alcune centinaia di euro - un libretto degli assegni, svariati documenti e un mazzo di chiavi. Si sarebbero poi dedicati al consumo di alcuni liquori conservati in un armadio. Non contenti, hanno rivolto le proprie attenzioni anche verso il bar sociale, la cui porta d’ingresso è stata forzata. Da lì hanno asportato altri soldi, principalmente spiccioli.
L’amara scoperta è toccata ieri mattina al team manager della società calcistica gradiscana, la quale prontamente ha sporto denuncia contro ignoti. «Siamo estremamente avviliti – commenta lo storico patron Franco Bonanno -. Se si tratta di una bravata, mi domando perchè dei ragazzi vadano a sporcarsi la fedina penale per pochi spiccioli. Per rabbia? Per noia? Forse le famiglie dovrebbero stare loro più vicino, stiamo toccando livelli inauditi».Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Gradisca. A quanto si apprende, la telecamera della videosorveglianza installata alcuni anni fa non era in funzione. Sarà rimessa in funzione.
In città è palpabile il clima di apprensione alla luce di questo ennesimo episodio. Ai recenti blitz ai danni delle società sportive, si aggiungono infatti i furti accertati in alcuni appartementi del centro e persino due tentativi di furto nelle chiese cittadine, uno al Duomo (parzialmente riuscito) e l’altro – lo si è appreso solamente nelle ultime ore – anche nella chiesa di San Valeriano.
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