Gorizia, triplicate le forze dell’ordine per “Gusti”

“Precettati” tutti gli agenti e carabinieri liberi, sessanta blocchi di cemento a protezione delle porte della città
Bumbaca Gorizia 22.09.2016 Gusti di Frontiera, presntazione piano sicurezza © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 22.09.2016 Gusti di Frontiera, presntazione piano sicurezza © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Triplicate le forze dell’ordine rispetto all’edizione 2016, con gli agenti (nessuno escluso) a cui sono state bloccate le ferie nei giorni della manifestazione. Una sessantina di new jersey che saranno dislocati lungo gli otto accessi alla kermesse, corso Italia incluso. Cinquanta telecamere sintonizzate 24 ore su 24 sulle vie del centro storico. E poi, un’ordinanza che vieta il consumo, la cessione, la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglia, bicchieri di vetro, lattine, fatta eccezione all’interno dei locali e «negli spazi specifici appositamente delimitati e autorizzati».

È imponente l’apparato di sicurezza per “Gusti di frontiera 2017”. I controlli saranno discreti, sicuramente non ci saranno spettacolarizzazioni o dimostrazioni muscolari ma la macchina è organizzata a puntino per evitare brutte sorprese in caso di necessità. Per presentare tutte le novità è stata promossa, ieri pomeriggio, una conferenza stampa con il sindaco Ziberna, l’assessore comunale Bellan, il vicequestore vicario Di Ruscio, il comandante della Polizia locale Muzzatti oltre ai responsabili della “Salus”.

Gusti di frontiera, 47 convogli speciali
Bumbaca Gorizia 25_09_2016 Gusti di frontiera domenica pomeriggio © Fotografia di Ilaria Tassini

«Già nelle edizioni passate, l’attenzione per la sicurezza è stata massima - le parole del primo cittadino -. Quest’anno ci sarà un ulteriore salto di qualità. L’obiettivo? Consentire agli avventori di partecipare in maniera spensierata alla festa. Non è mai capitato nulla di grave nelle edizioni passate. Sono convinto che anche quest’anno tutto filerà liscio». L’assessore Bellan, dal canto suo, ha illustrato le novità dell’ordinanza anti-vetro che apre la possibilità dell’utilizzo di bicchieri “veri” anche in spazi specifici appositamente delimitati e autorizzati all’esterno dei locali. Tutto da verificare come si riuscirà a farla rispettare. Gli esercenti dovranno esporre cartelli che spiegano agli avventori come comportarsi. Altra innovazione (confermata) la presenza degli steward. Saranno da 6 (nelle ore meno frequentate) a 21 (in quelle più affollate): potranno controllare gli zainetti, chiedere i documenti per l’identificazione e saranno dotati di piccoli metal detector. Inoltre, le forze dell’ordine saranno presenti in tutti i varchi d’accesso alla manifestazione.

Le vie di fuga sono state individuate in Corte Sant’Ilario, via Diaz, Largo 27 Marzo. Soltanto i residenti potranno entrare con l’auto nell’area di “Gusti di frontiera”, unitamente ai mezzi di rifornimento dei chioschi che però dovranno essere dotati di un apposito cartellino. «Vogliamo scongiurare il rischio - le parole di Di Ruscio - che circolino mezzi non autorizzati nelle strade interessate alla kermesse. Su questo punto, saremo rigidi».

Saranno garantite le fasce orarie per i residenti e verà messo a disposizione un numero dedicato dei vigili urbani per segnalare eventuali problemi o anomalie. Ziberna e Bellan hanno concluso con un auspicio. «Ci sarà qualche piccolo disagio ma chiediamo a tutti di avere pazienza. Vogliamo che questa festa sia una vera festa».
 

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