Gorizia, tariffe inchiodate alla casa di riposo “Angelo Culot”
GORIZIA In questi giorni alcuni provvedimenti standard realtivamente alla casa di riposo “Angelo Culot” di Lucinico sono stati presi dal Comune di Gorizia sul fronte delle tariffe, argomento sensibile per le famiglie.
«Sono rimaste ancora invariate», ribadisce l’assessore comunale al Welfare, Silvana Romano. Nel dettaglio l’importo della retta giornaliera, in considerazione dell’attuale classificazione della residenza e dell’elevato livello di assistenza che viene garantito a tutti gli ospiti, viene determinato in 77,50 euro per tutte le tipologie di non autosufficienti. La somma, va specificato per completezza di informazione, è al lordo del contributo regionale per l’abbattimento della retta destinato agli ospiti non autosufficienti e al netto di eventuali rimborsi degli oneri per il personale sanitario. La degenza giornaliera ha un costo comprensivo di vitto, alloggio, lavanderia e riscaldamento, nonché dei costi inerenti alle attività assistenziali, di animazione e di ricreazione. Il supplemento per la stanza singola è pari a 7,50 euro al giorno.
L’assegnazione di questo tipo di camera avviene unicamente su indicazione del responsabile infermieristico della residenza, tenuto conto delle condizioni psicofisiche dell’anziano nonché delle esigenze organizzative e funzionali del servizio. Le rette vengono applicate agli ospiti accolti dal primo gennaio 2021. Per le persone già presenti in struttura al 31 dicembre 2020 vengono, invece, mantenute le rette attualmente previste fino al 30 giugno 2021. Per chi presenta una condizione di autosufficienza la retta è di 40,30 euro al giorno, solo ed esclusivamente sino al momento in cui la rivalutazione evidenzi un mutamento delle condizioni dell'utente in senso peggiorativo, con conseguente passaggio alla condizione di non autosufficienza. —
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