Gorizia, stritolato dalla macchina girafieno: trattore avviato dal titolare
GORIZIA Morte istantanea a causa di un violento trauma alla regione frontale con frattura della scatola cranica. Ieri nel primo pomeriggio la Procura della Repubblica di Gorizia ha aperto un fascicolo sull’incidente (o infortunio) mortale che martedì alle 16 è costato la vita all’agricoltore sloveno di Merna, Milovan F., di 62 anni. La tragedia è avvenuta all’interno dell’aeroporto di Gorizia, in un punto del lato che costeggia la via Stradalta a Rupa, frazione di Savogna d’Isonzo.
Ci sarebbe anche un indagato sul quale penderebbe l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Bocche cucite tra gli inquirenti e dunque la ricostruzione di quanto effettivamente accaduto risulterà giocoforza imprecisa in alcuni punti. L’indagato dovrebbe essere Saverio Umar, padre del titolare della cooperativa agricola Centro zootecnico goriziano. L’azienda ha sede a pochi metri dal luogo dell’incidente e ha in appalto dall’Enac il servizio di sfalcio dell’erba dell’aeroporto.
Milovan F. sarebbe stato un amico di Saverio Umar ma non è dato sapere perché si trovava lì l’altro pomeriggio. La vittima stava armeggiando vicino alle ruote di una macchina voltafieno collegata attraverso l’“occhione” ( il dispositivo di aggancio del rimorchio) al trattore. Per cause da accertare, Umar avrebbe acceso il trattore e di conseguenza attivato la meccanica della macchina voltafieno dotata di una mezza dozzina di raggiere, vere e proprie forche. Milovan F. non ha avuto scampo ed è stato colpito alla testa da una delle raggiere, morendo probabilmente all’istante.
Ieri mattina è stata effettuata l’autopsia sul corpo della vittima. Gli elementi raccolti forniranno utili elementi agli inquirenti per la ricostruzione dell’accaduto. Probabilmente Umar non si è accorto che Milovan F. era alle prese con la voltafieno, o forse non l’ha visto in quanto il sellino del trattore è in posizione molto più alta del livello di un uomo accucciato al suolo, come dovrebbe essere stato Milovan al momento dell’accensione del trattore.
l’erba di questa parte dell’aeroporto risultava falciata di fresco e non c’era fieno da raccogliere. Gli inquirenti dovranno dunque accertare il motivo della macchina voltafieno.
Sincero cordoglio a Merna per la tragica fine dell’agricoltore, definito lavoratore instancabile e generoso e sempre a disposizione per aiutare chi aveva bisogno di braccia in agricoltura.
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