Gorizia, sciacallo dorato entra in un giardino e uccide una gallina

Il fatto è accaduto a Gabria, a una manciata di chilometri dal capoluogo isontino, nella proprietà di Giovanni Tel. Il "blitz" è stato documentato con due scatti a dimostrazione che il predatore non teme la presenza dell'uomo
Lo sciacallo dorato immortalato da Giovanni Tel
Lo sciacallo dorato immortalato da Giovanni Tel

GORIZIA. L’immagine scattata con un cellulare non è nitida, ma da dietro le foglie lascia intravedere chiaramente la sagoma del predatore che si accanisce sulla preda e la divora. Il predatore è uno sciacallo dorato (canis aureus). La preda è una gallina dal piumaggio nero.

La scena è stata immortalata a Gabria da Giovanni Tel. Oltre a testimoniare la presenza ormai stanziale dello sciacallo dorato sul Carso Goriziano, la fotografia scattata dal presidente dell’Ordine dei veterinari di Gorizia è stata fatta  nella stretta fascia di verde tra il Vipacco e le case di via Pelicon e dimostra come il predatore non tema la presenza dell’uomo: in alcuni periodi dell’anno si spinge senza difficoltà fino alle aree abitate anche durante il giorno.

Un altro scatto dello sciacallo dorato a Gabria
Un altro scatto dello sciacallo dorato a Gabria

" Dal pollaio del vicino ho sentito una gran confusione, ma non era il solito starnazzare. Questo ha attirato la mia attenzione, così, vicino alla riva, ho scorto distintamente un animale che avevo già intravisto, ma mai così bene. Si trovava ad una ventina di metri da me.

"Allo scoperto, ho capito in maniera chiara che non era una volpe come avevo pensato nelle precedenti occasioni. Era un animale di taglia più grande, aveva un bel pelo e sembrava in salute. Rispetto a lui, mi trovavo in posizione sopraelevata e sottovento, così non ha fiutato la mia presenza. Si è accorto di me solo quando ho pestato con i piedi, e rotto, un rametto. A quel punto il rumore lo ha messo in guardia ed è fuggito lasciando lì la gallina, che però era già morta. Dal momento che quel giorno ne sono state fatte fuori altre due, può darsi che non fosse solo. Io, comunque, ho visto un unico esemplare>.

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