Gorizia, rivoluzione del gas. Installati i contatori intelligenti
Potrebbe sembrare una banale operazione tecnica. In realtà, la città sarà resa più smart e si metterà fine anche ai tanti contenziosi sulle bollette del gas. Sta andando avanti speditamente, a Gorizia, il progetto “Smart metering gas” che prevede l’installazione di migliaia di nuovi contatori. «Su 11.500 misuratori previsti inizialmente – spiega AcegasApsAmga – abbiamo sostituito, ad oggi, 8.500 dispositivi ed entro fine settembre, data del termine dell’attività, si prevede di sostituirne altri 1.800 circa. Le mancate sostituzioni per assenza sono ad oggi 1.200». Non è tutto. Salvo imprevisti, si prevede l’installazione, sempre entro la fine di settembre, e la messa in servizio due reti-radio: una a 169 Mhz per la lettura mensile dei misuratori gas e un’altra a 868 Mhz, denominata “LoRaWAN”, a disposizione del Comune per la posa in città di sensoristica diffusa per progetti smart city.
«Un’operazione importante – commenta l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Del Sordi – perché permetterà di accertare i consumi reali del gas. Inoltre, metterà nelle condizioni le società di vendita di emettere bollette basate sui consumi reali, superando gli acconti a stima».
Rivoluzione smart
Il nuovo contatore - fa sapere ancora AcegasApsAmga - risponde agli obiettivi posti dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico incrementando significativamente gli standard di sicurezza e la qualità della misura.
Inoltre, come evidenziato da Del Sordi, metterà nelle condizioni le società di vendita di confezionare bollette basate sui consumi effettivi. Questo fattore rende possibile un ulteriore vantaggio di natura prettamente commerciale: la maggiore flessibilità del sistema di misura consentirà, analogamente a quanto accaduto per il servizio elettrico, l’opportunità alle società di vendita di realizzare sistemi di tariffe personalizzate per fascia di utenza. Il progetto, vale la pena di ricordarlo, è partito il 23 maggio scorso e ha, come scopo finale, il raggiungimento di un nuovo rapporto fra risorsa naturale e cittadino, per avere consumi più consapevoli e forniture più sicure. Inoltre, essendo completamente a carico di AcegasApsAmga, non sono previste spese a carico dei cittadini che godranno della sostituzione in modo gratuita. La sostituzione iniziata a gennaio 2017 nella stessa provincia di Gorizia ha già permesso l’evoluzione di circa 6.500 contatori tra Monfalcone, Staranzano e Ronchi dei Legionari, con Gorizia l’intera provincia vedrà la sostituzione di circa 18.000 contatori in poco più di un anno.
La conclusione dell’attività è prevista entro poche settimane e interesserà, in questa fase, tutti i contatori antecedenti il 2002 sia di utenze famigliari che d’impresa.
Lavori in viale Oriani
Intanto, sono stati avviati ieri mattina i lavori in viale Oriani per la sostituzione della vecchia condotta del gas con nuove condotte di ultima generazione. A darne notizia, anche in questo caso, AcegasApsAmga spa. «Il nuovo impianto, grazie alla sostituzione dei tratti di condotta non proteggibili catodicamente, assicurerà maggiore sicurezza», si legge in una nota della società.
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