Gorizia, prefettura: a Zappalorto subentra Isabella Alberti

Romoli: «Sono convinto che sui profughi adotterà la stessa linea di chi l’ha preceduta»
Vittorio Zappalorto (al centro) alla recente ommemorazione dei martiri di Peteano:
Vittorio Zappalorto (al centro) alla recente ommemorazione dei martiri di Peteano:

GORIZIA Gorizia ha un nuovo prefetto. Si tratta di Isabella Alberti che che succede a Vittorio Zappalorto. L'avvicendamento è stato sancito ufficialmente nella serata di ieri nell'ambito di una riunione del consiglio dei ministri a Roma che ha approvato un vero e proprio "giro di valzer" di prefetti, su proposta del ministro dell'Interno Angelino Alfano.

Ad annunciarlo Isidoro Gottardo, l’ex parlamentare di Forza Italia passato oggi nelle fila del Nuovo Centrodestra. «Isabella Alberti è il nuovo prefetto di Gorizia - le sue parole -. Prende il posto di Vittorio Zappalorto di cui, al momento, non si conosce la futura destinazione». Peraltro, Zappalorto sta anche per concludere la sua esperienza di commissario prefettizio al Comune di Venezia: incarico che svolgeva “in contemporanea” con la funzione ricoperta nella nostra città.

Isabella Alberti
Isabella Alberti

Il curriculum di Isabella Alberti è facilmente rintracciabile su Internet. È laureata in giurisprudenza e madre di due figli. Ha condotto sin qui una carriera ministeriale di buon livello. Ha prestato servizio alla direzione per l’amministrazione generale e per gli affari del personale, alla direzione generale dei servizi civili, al dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, alla commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale.

Gottardo, non appena è arrivata l’ufficializzazione della notizia, ha provveduto immediatamente ad avvisare il sindaco Ettore Romoli dell’ormai prossimo avvicendamento al vertice della Prefettura. Questo il suo commento: «Innanzitutto, mi sento di rivolgere un pensiero al prefetto uscente che ho avuto modo di sentire qualche minuto fa. Ho lavorato molto bene con Vittorio Zappalorto in questo periodo di grande difficoltà per l’invasione di profughi cui è stata oggetto Gorizia. Riconosco al prefetto uscente di essere riuscito a gestire una situazione molto difficile con grande esperienza e sensibilità. Mi auguro, anzi ne sono certo - sono le parole del primo cittadino - che il nuovo prefetto Isabella Alberti lavorerà sulla stessa linea di chi l’ha preceduta, contenendo al massimo la presenza di richiedenti asilo nella nostra città».

Ma la notizia del cambio della guardia ai vertici della Prefettura ha anche un altro, importante significato che Romoli non manca di sottolineare. «Come ben sapete, più di qualcuno aveva lanciato l’allarme sul futuro della Prefettura: pareva fosse a rischio, pareva che la nostra città dovesse assistere all’ennesimo scippo. Il fatto che oggi il Governo abbia deciso di nominare un nuovo prefetto è la testimonianza che questa importante istituzione continuerà ad operare a Gorizia. È un segno di assoluta rilevanza che ci permette di far risuonare il “cessato allarme”», la conclusione di Ettore Romoli.

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