Gorizia, morto il bambino colpito da un tumore cerebrale

Aveva 12 anni. In città era iniziata un'eccezionale gara di solidarietà per garantire le cure in una clinica di Parigi
L'assessore Bellan (al centro) che lo scorso 29 aprile spiegava i contenuti della raccolta di fondi per Alessandro
L'assessore Bellan (al centro) che lo scorso 29 aprile spiegava i contenuti della raccolta di fondi per Alessandro

GORIZIA. E' morto Alessandro, 12 anni, il bambino goriziano per il quale si era aperta un'eccezionale gara di solidarietà nel capoluogo isontino per pagare le cure. Alessandro era cresciuto senza problemi fino a novembre del 2013 quando, improvvisamente il mondo era crollato addosso a lui e alla sua famiglia. Gli era stato, infatti, diagnosticato un gliobastoma, un tumore cerebrale di non facile cura. Era cominciato così il pellegrinaggio di
Alessandro in vari ospedali alla ricerca del miracolo che riportasse il bimbo all'allegria dei suoi 12 anni. All'istituto tumori di Milano era stato svolto tutto il protocollo previsto per questa patologia ma a dicembre 2014 il tumore era comparso nuovamente. Il bimbo era stato sottoposto nuovamente a radiazioni ma nel marzo 2015, rifatta la risonanza, si era riscontrato un ingrossamento della massa tumorale. I medici avevano sospeso le terapie. Poi, era iniziata un'eccezionale gara di solidarietà per raccogliere i fondi necessari alle sue cure in una clinica di Parigi. Gorizia aveva risposto in maniera commovente. Ma alle 2 di sabato il suo cuore ha cessato di battere.

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