Gorizia mai vista così ecco la foto da record

In una sola immagine da record, novantanove scatti, e una visione inedita di Gorizia e di tutto il suo territorio così come non l'aveva mai proposta nessuno.
È incredibilmente suggestiva la foto progettata e scattata dal fotografo goriziano Carlo Gulin, che ha concretizzato in queste settimane un progetto pensato e curato dalla bellezza di due anni. Gulin ha immortalato praticamente tutto il fronte austroungarico dell'Isonzo nella Prima guerra mondiale. E detta così, l'opera appare meno di quel che è. Perchè quell'immagine – una cui copia è stata presentata e regalata ieri mattina al sindaco Ettore Romoli – diventerà la più grande foto di Gorizia mai realizzata. Gulin, infatti, assieme all'impresa Master Laser del goriziano Flavio Bella, stamperà la sua foto panoramica su un'enorme tela di 18 metri di larghezza per uno e mezzo d'altezza, che sarà poi presentata ed esposta, probabilmente al museo di Santa Chiara, in occasione del festival èStoria. In un unico colpo d'occhio sarà possibile così ammirare lo scenario di impareggiabile bellezza di Gorizia e della sua corona di colline e montagne. Lo stesso che dovette apparire ai soldati italiani che guardavano dalle alture del Carso verso la città e il fronte nemico, nella Prima Guerra Mondiale. Per scattare la fotografia Gulin è salito il 18 dicembre scorso sul dosso Faiti, in Slovenia, e di lì ha puntato cavalletto e macchina fotografica verso Gorizia.
Con pazienza, mano ferma e grandissima abilità Gulin ha scattato 99 fotografie in sequenza, da est a ovest, che poi sono diventate 33 immagini (per ognuna tre scatti sovrapposti per rendere le giuste sfumature di colore) unite in un'unica opera finale che spazia a 180°, dal monte Nanos alla Creta Grauzaria. In mezzo, Gorizia.
«Il progetto ha richiesto due anni di prove e studio, anche perchè solo pochi giorni all'anno ci sono le condizioni meteo ideali per ottenere un'immagine così nitida – spiega Gulin -. La post produzione, poi, è durata un mese e mezzo, e ora puntiamo a stampare la foto da record». Ci penserà l'imprenditore Flavio Bella, di Master Laser, con un plotter ad alta definizione che dovrà lavorare quasi 15 ore di fila, per imprimere su un'unica tela la foto. Un'impresa complicata, tecnicamente, e molto costosa. Ma sono già tanti gli sponsor che hanno deciso di dare una mano, dal McDonald's di Tiare Shopping alla Salus di Gorizia, da Zeta Uffico a Pneuservice, Bikers do it Better, Elle B immobiliare e bar Barcobaleno. Inoltre la copia della foto può essere acquistata da tutti presso Master Laser, in via Rabatta, e Corte dell'Arte, in via Carducci, proprio per sostenere il progetto.
Marco Bisiach
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