Gorizia, lavori Tiare non pagati: “Fogliata” messa in mora

L’Ediltecnica e la slovena Noemar inviano una lettera al sindaco di Villesse: crediti per 3,8 milioni
Una delle manifestazioni andate in scena nei mesi scorsi davanti al Tiare
Una delle manifestazioni andate in scena nei mesi scorsi davanti al Tiare

GORIZIA Un’ingiunzione. Un’intimazione a pagare 3,8 milioni di euro in tempi brevissimi. Le sta tentando davvero tutte l’Associazione temporanea di imprese (Ati) costituita da Alfatecnica con sede a Roma e una succursale a Gruaro, Ediltecnica di Gruaro e la slovena Noemar per recuperare i crediti da Alfacontract (gruppo Fogliata): crediti riguardanti la costruzione del parco commerciale di Villesse Tiare shopping.

Tiare, la prima “vittima” dei lavori non pagati
Bumbaca Gorizia 05.10.2013 Cantiere Ikea Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Le ultime iniziative, in ordine di tempo, erano state una denuncia alla stessa società appaltante Alfa contract srl e a tre alti dirigenti di Ikea e una lettera accorata al vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello e al presidente della Provincia Enrico Gherghetta.

La lettera al Comune di Villesse Oggi, l’ultimo sviluppo. Le ditte creditrici hanno preso carta e penna e hanno indirizzato una missiva al neosindaco di Villesse Claudio Deffendi, allegando l’atto di costituzione in mora. Questi i contenuti della lettera. «Ci meraviglia che ancora oggi, nonostante magistratura, stampa, televisione, Parlamento e le stesse società coinvolte loro malgrado si stiano pronunciando sul caso, ci sia qualcuno che ancora è disposto ad ascoltare le note società appaltatrici dei lavori: Arco Immobiliare/Fogliata spa ora Edilcos srl/Alfa Contract srl, permettendole di raccontare le loro verità senza che l’autorità comunale vada a verificare i punti di vista delle controparti chiamandole a loro volta a dimostrare quanto a gran voce chiesto da due anni».

Lavori al Tiare, le ditte denunciano Ikea
Bumbaca Gorizia 20.12.2014 Protesta ditte al Tiare Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Per questo motivo, le ditte hanno trasmesso in allegato al Comune di Villesse (e, per conoscenza, anche alla redazione de “Il Piccolo”) la comunicazione di messa in mora della società appaltante per i lavori da loro svolti.

«È uno e semplificativo dei tanti atti ai quali siamo ricorsi dal 5 dicembre 2013 ad oggi - fanno sapere i vertici dell’Associazione temporanea di imprese -. Al di là dei numeri, salta agli occhi che qualcosa non va e siccome una delle parti è più che recidiva e coinvolta in grosse e numerose controversie, perchè non vederci chiaro prima di dare ancora credito a chi ha solo debiti ed fatto indebitare decine di società? Siamo in attesa di una vostra convocazione e più volte l’abbiamo chiesta alla passata amministrazione, speriamo nella nuova».

«Sono più di 7 milioni i crediti delle ditte impegnate a Tiare»
Bumbaca Gorizia 20.12.2014 Protesta ditte al Tiare Fotografia di Pierluigi Bumbaca

I contenuti dell’intimazione Ma entriamo nel merito dell’intimazione. Nel documento si ricorda che il totale dei lavori effettuati dall’Ati ammonta a 6.318.052,91 Iva compresa. «Sennonché, l’Ati - si legge nel documento - ha ricevuto solamente il pagamento di 2.502.012,18 euro tramite delegazione passiva di pagamento da Villesse shopping centre srl. Alla luce di quanto detto, l’Associazione temporanea di impresa, in forza dei lavori svolti in esecuzione dei contratti, è tutt’ora creditrice di Alfa Contract della somma di 3.816.040,73, oltre a interessi moratori, spese legali e rivalutazione monetaria fino all’effettivo soddisfo».

«Si precisa che l’intimato pagamento è da effettuarsi in favore di Alfatecnica quale società mandataria in forza di mandato collettivo speciale conferito all’Associazione temporanea d’imprese costituita da Alfatecnica, Ediltecnica e Noemar».

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